La nuova versione XL di Nintendo 3DS è arrivata in Italia: quali sono le differenze, e vale la pena spendere quel qualcosa in più per acquistarla?
I fatti
XL di nome e di fatto. In sintesi, questa console è una versione più grande del normale Nintendo 3DS. Ci sono alcune modifiche importanti, che si possono notare a partire dallo schermo superiore, passato a 4,88 da 4,18 pollici, il 90% più grande rispetto alle dimensioni del 3DS originale. Uno degli elementi più sorprendenti è dato dalla durata della batteria che, nonostante lo schermo più grande, arriva a 3 - 6,5 ore per i titoli 3DS, e 5 - 8 ore per i titoli DS. Con il corpo più grande aumenta anche il peso: la console è 100g più pesante.
Nella confezione è inclusa una SD da 4 giga (il doppio dell'originale), ma è assente l'alimentatore AC e il supporto di ricarica - la ragione, secondo Nintendo, per contenere i costi. Va evidenziata la compatibilità degli alimentatori di 3DS e DSi, casomai si decidesse di acquistare un XL essendo già in possesso di una vecchia console.
La console è più cara dell'originale (arriva a 189 euro), ma il suo lancio ha fatto scendere la console originale sotto i 150 euro (in alcuni negozi).
Com'è fatto
L'esterno
La versione che ci ha inviato Nintendo è definita "silver": ai nostri occhi è più un grigio opaco, e dopo lo scintillante blu del 3DS, ci sembra abbastanza noioso. Una volta impugnata, le cose non migliorano: l'unità assomiglia a un portafoglio.
La finitura grigia sulla parte superiore si ripete su quella inferiore, il tutto contornato da una sottile striscia nera che unisce le due parti della console.
Lo stile più smussato dei bordi funziona meglio rispetto alla costruzione rettangolare dell'originale, e dimostra un grip più comodo e riposante quando si prende in mano la console.
Ci sono dei piedini sulla parte posteriore, probabilmente aggiunti per evitare i graffi. La presa cuffie è leggermente spostata dal centro all'estrema sinistra nella parte inferiore dell'unità, e gli indicatori luminosi di potenza e carica sono ora in basso a destra.
L'interno
C'è una netta sensazione di peggioramento quando si apre il proprio XL per la prima volta. L'interno è ricoperto da una finitura opaca nera (in contrapposizione al nero alternato al colore lucido del 3DS). Il nero lucido funzionava meglio come cornice per lo schermo superiore, a nostro avviso.
Tuttavia, l'estetica segue esattamente quanto visto con il Game Boy SP, e di conseguenza è più difficile lasciare impronte sulle parti interne della console. Gli altoparlanti su entrambi i lati dello schermo superiore hanno nove forellini. Più dei cinque di prima, ma non si nota un significativo miglioramento dell'audio.
Tuttavia, tutto questo si nota solo dopo aver provato a lungo lo schermo superiore. È il più grande schermo che Nintendo ha mai inserito in una delle sue console portatili e, come vedremo più avanti, il vero fulcro della riprogettazione.
Il pulsante di accensione è stato modificato in un pulsante interno, mentre il trio dei pulsanti sotto lo schermo in basso assomigliano ora a una piccola barra spaziatrice.
I dettagli
Immagini comparative 3DS/XL
La versione XL appare più sottile, anche se ha circa lo stesso spessore del 3DS. Ma ovviamente i 155 x 173 mm (contro i 135 x 138 millimetri) rendono i bordi attorno allo schermo superiore più stretti. Chiuso si può ancora stare nelle tasche dei jeans - a patto che non vi pieghiate o sediate.
Il test: i giochi
Abbiamo preso alcuni titoli del catalogo di Nintendo 3DS - una selezione trasversale dei generi disponibili - e li abbiamo provati per vedere se su XL offrono qualche miglioramento rispetto al 3DS.
Lo schermo superiore
Quando si passa alla versione XL si prova la sensazione che si è sentita quando si è passati da un televisore 4:3 a un televisore widescreen per la prima volta.
Questo impatta in maniera massiccia su quei giochi con ampi mondi aperti. Ridge Racer di Redstone ci permette di dare uno sguardo agli sfondi, e Mario Kart 7 ci fa apprezzare i dettagli delle piste.
In Kid Icarus: Uprising i livelli in volo diventano molto più cinematografici, e si può apprezzare il dettaglio delle fasi di Resident Evil: Revelations, che in scala più grande sembra molto più vicino ai titoli per console.
Il posto d'onore lo guadagna Ocarina of Time: il restauro di Hyrule sullo schermo più grande è davvero eccellente.
Mario Land, stranamente, non ha avuto lo stesso effetto: i brillanti colori primari non hanno sufficienti dettagli per fare la differenza, ma con il 3D gli oggetti vengono fuori dallo schermo in maniera ancora più vistosa. Il rovescio della medaglia è che lo schermo più grande causa anche mal di testa più grandi, se si abusa del 3D.
Il 3D in Tekken ci ha fatto girare la testa (ma dopo un po' ci si abitua). Sorprendentemente, la giungla in Metal Gear Solid è diventata un caos di erba e fango. Ridimensionare lo schermo non significa aumentare la risoluzione, e di conseguenza si notano i bordi frastagliati in maniera ancora più vistosa.
I giochi DS
La console XL scala completamente i giochi per Nintendo DS (anche se non riempie completamente lo spazio sullo schermo). Ne risultano colori monotoni e sfocati, anche se, come avviene con 3DS, c'è la possibilità di giocare alla risoluzione nativa premendo Start e Select quando si avvia il gioco dal menù principale (anche se ne risulta un'immagine molto piccola persa nel centro dello schermo)
Lo schermo inferiore
Un altro elemento che beneficia della maggiore dimensione è lo schermo inferiore, che consente un maggiore sviluppo dei menù. Vi troverete più comodi ad usare il browser e il negozio eShop, sebbene il software sia rimasto lo stesso.
D-Pad
C'è dello spazio sotto il D-Pad, abbastanza per farci riposare il pollice. Il nuovo D-Pad sembra più "cliccheggiante" del suo predecessore. Il design è stato modificato: la croce è più incassata all'interno del corpo della console e i quattro angoli da premere sono più pronunciati.
Il miglioramento si nota in particolare nei platform in 2D e nei giochi di lotta - sia Tekken che Dead or Alive beneficiano di questo cambiamento.
Lo Stilo
Abbiamo perso lo stilo estensibile metallico dalla parte posteriore del 3DS: ora è sul lato destro (come il DS) ed è una versione completa in plastica lunghezza. Mentre che sembra certo (e si sente), come una goccia di qualità, la mossa corpo è un benvenuto come molto più naturale e più facile da estrarre lo stilo, e con la depressione più pronunciato per una più facile afferrare, non c'è armeggiare più al back-end. Come risultato, abbiamo la tendenza a utilizzare lo stilo molto più che ricorrere al tocco delle dita.
Il regolatore del volume
Il regolatore del Volume assomiglia al pulsante del wireless sull'altro lato della console: il meccanismo è un potenziometro.
Lo Slider 3D
Il potenziometro del 3D è più solido e preciso rispetto a prima.
Slot per scheda SD
In linea con la nuova forma più curva della console, lo slot è ora racchiuso in uno sportellino ricurvo, con un unico materiale plastico pieghevole.
Select, Home e Start
Anche se la configurazione originale di questi tre pulsanti non sembrava solida, questa versione dà una pessima sensazione. I tre pulsanti sulla console XL sono più pronunciati, sembrano a buon mercato, e nel complesso sono esteticamente meno attraenti di prima.
Informazioni aggiuntive
I Colori
I primi XL usciti sono disponibili in tre colori: grigio/argento, blu e rosso. Tutti e tre i colori hanno la medesima finitura opaca all'intenro.
Nella scatola
Nella scatola sono presenti l'unità, una confezione di carte per la realtà aumentata, un voluminoso manuale da 300 pagine e una guida rapida.
Circle Pad Pro
Il ridimensionamento ha reso l'accessorio incompatibile con la versione XL, ma una versione appositamente dedicata sarà rilasciata nei prossimi mesi.
Verdetto finale
Nei giorni scorsi la console XL ha rinvigorito la nostra voglia di giocare ai titoli per 3DS, e non solo per "l'effetto novità".
Lo schermo più grande è in grado di rendere più piacevoli alcuni vecchi titoli. E i miglioramenti nel D-Pad hanno reso la console decisamente migliore per quanto concerne i giochi di lotta.
In breve, in questi giorni a causa della console XL stiamo giocando quotidianamente con i titoli per 3DS. Mentre il corpo è più grande e la batteria non è ancora abbastanza potente per superare i lunghi viaggi, la versione XL offre un'esperienza di gioco decisamente migliore nel lungo periodo.
Se non avete ancora una console 3DS, la versione XL è la migliore da acquistare; lo stesso vale se siete in grado di permettervi il costo del passaggio restituendo il vostro 3DS. A meno che non siate dei collezionisti, però, non ha senso affiancare questa console a un 3DS standard. In ogni caso, se vi capita l'occasione provate ad accendere lo schermo XL della console: entrerete in un mondo completamente nuovo.
Nota finale: L'acquisto di un Nintendo 3DS XL
Okay, vi siete convinti ad acquistare un Nintendo 3DS XL. Ma ci sono un paio di cose da notare. Se avete già una console Nintendo 3DS e volete restituirla al vostro negoziante di fiducia per acquistare una console XL, fate in modo di informarvi sulle politiche di trasferimento dell'account della console adottate dal rivenditore. Nella maggior parte dei casi, il rivenditore dovrebbe consentirvi di trasferire i vostri acquisti effettuati dall'eShop da una console all'altra. In ogni caso meglio informarsi prima di ricevere qualche spiacevole sorpresa.
Il nostro hands-on con la console