Nell'estate del 2014, Activision ha dovuto affrontare una causa in quanto ha impropriamente usato il nome e l'aspetto del dittatore panamense Manuel Noriega in Call of Duty: Black Ops 2. La causa è stata respinta dalla Corte, ma a quanto pare c'è un nuovo problema legale all'orizzonte per il franchise.
La famiglia del capo dei ribelli dell'Angola, Jonas Savimbi, ha giocato al titolo e, a quanto pare, non sono rimasti molto contenti. Nella prima missione del gioco, vediamo, infatti, Savimbi avere un atteggiamento particolarmente aggressivo, utilizzando un lanciagranate. La sua famiglia si è opposta al modo in cui l'uomo è stato ritratto, dicendo che viene rappresentato come un "grande deficiente che vuole uccidere tutti".
L'azione legale è stata condotta contro la filiale francese di Activision Blizzard, e la famiglia chiede un risarcimento al pari di 1 milione di euro.
Si ringrazia, The Guardian.