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Road 96

Come DigixArt è riuscito a far funzionare la storia frammentaria Road 96

Rivisitiamo la nostra intervista con Yoan Fanise, CEO dello studio dietro Valiant Hearts e Road 96.

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Il mese scorso non è stato solo il ruolo dell'industria europea dei videogiochi e la sua strategia di crescita futura rispetto ad altri importanti mercati. Al Gamelab Tenerife c'è stato anche il tempo di approfondire la complessità della creazione di storie nel medium, e le connotazioni e le intenzioni che gli sviluppatori hanno messo in esse.

È il caso di Yoan Fanise, fondatore dello studio francese DigixArt e creatore, tra gli altri, dei noti Valiant Hearts e Road 96, con i quali abbiamo avuto modo di chiacchierare lì.

Oltre a sottolineare i vantaggi dello sviluppo di giochi in Europa, Fanise ha anche parlato dell'ispirazione dietro uno dei titoli indie più importanti del 2021, Road 96 (un gioco che abbiamo amato a Gamereactor) e che curiosamente non ha tratto ispirazione dalla specifica situazione politica negli Stati Uniti all'epoca, ma è invece una fusione di idee e percezioni provenienti da molti paesi e territori di tutto il mondo.

"Abbiamo cercato di mescolare infatti nel nostro mondo distopico diverse questioni che molti paesi ci hanno visto, sulla politica, sull'evoluzione della democrazia, perché non tutte le democrazie si stanno evolvendo bene. (...) Lo abbiamo mescolato e i giocatori di tutto il mondo hanno già identificato qualcosa nel proprio paese".

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Dovevano essere molto meticolosi con il lavoro per creare la narrazione frammentata e coerente in Road 96. "Abbiamo fatto un sacco di playtesting del gioco", osservando che nonostante le sfide di raccontare la storia proceduralmente, c'è l'importanza dei personaggi che hanno sviluppato per supportare l'avventura: "La storia è sostenuta da loro".

Oltre a lodare il suo precedente lavoro su Valiant Hearts, Fanise parla delle reazioni (sia positive che negative) che Road 96 e il suo messaggio anti-autoritario hanno generato nella comunità, di cui ha detto: "Preferirei che i giocatori lo amano, o lo odiassero, piuttosto che essere bloccati da qualche parte nel mezzo. Que genere emociones".

Infine, il direttore dello studio ci ha lasciato con il miele sulle labbra assicurandoci che il suo prossimo progetto è il suo più ambizioso fino ad oggi, anche se per il momento sta ancora testando prototipi.

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