Company of Heroes 2

Faccio pena nei giochi di strategia in tempo reale. Mi piace dilettarmi di tanto in tanto, ma spesso ho difficoltà a tenere traccia di tutto ciò che accade sul campo di battaglia. In questo, Company of Heroes 2 è esigente tanto quanto gli altri giochi dello stesso genere, se non di più.

Poiché ho giocato poco al primo gioco, ero già sulla difensiva quando ho avviato CoH2. In poche parole, l'IA mi ha mangiato a colazione e mi ha risputato, e quindi mi ha schiacchiato sul pavimento con uno stivale. Do la colpa a vari problemi di bilanciamento, e continuerò a farlo fino a quando non uscirà il gioco. Allora, forse, ammetterò la sconfitta.

Ma la resa non è un'opzione, quindi da bravo soldato ignoro la mia soglia del dolore, e nonostante i brutti colpi che ricevo lungo la strada, mi godo l'apprendimento e la complessità di questo gioco.

Contro di me un altro giocatore umano che se la passa un po' meglio, anche dopo diverse partite. Etrambi stavamo imparando, e pertanto è stata un'esperienza molto più indulgente del normale. Non ero l'unico ad avere problemi con l'IA: quando abbiamo provato a giocare in cooperativa contro due avversari controllati dal computer siamo stati sopraffatti in pochi minuti.

Siamo entrambi dei relativi principianti, e siamo ancora alle prese con le nozioni di base del gioco, ma quando abbiamo giocato l'uno contro l'altro, tutto è diventato molto più piacevole. Come avviene con tutti i giochi, giocare contro un avversario altrettanto abile è la chiave per divertirsi. Interpretato in questo senso, CoH2 è già divertente.

Ci sono dei problemi. E ce lo aspettavamo. Il gioco, all'inizio, presenta partite molto più brevi del gioco originale, con i carri armati che entrano in combattimento molto prima di quanto ci si aspetterebbe. Questo è importante, perché i carri armati cambiano tutto, e al momento non mi sembra che ci sia abbastanza tempo per fare uso della propria fanteria prima che i colossi massicci muovano i propriu cingoli sul campo di battaglia. Quando lo fanno, a meno che non abbiate accumulato sufficienti armi anticarro , il gioco è finito. I carri armati superano le difese, e prima di sapere che cosa sia successo, la fine è molto vicina.

Questo aspetto probabilmente sarà modificato leggermente prima che il gioco venga presentato al pubblico. Relic sta ancora facendo i conti con lo sviluppo del gioco, e se prenderà sul serio i feedback dei giocatori che stanno utilizzando la versione beta, avremo per le mani un'esperienza sempre più raffinato. Si tratta di piccoli passi in questo momento, e l'accento in primo luogo va sulla stabilità. Si faranno piccoli cambiamenti , e probabilmente per noi giornalisti è meglio non affidarsi troppo all'istinto in questa fase acerba del gioco.

Tuttavia, tutti i pezzi sono a posto giusto, e non mi aspetto alcuna modifica radicale prima del lancio, perché quello che c'è è già solidissimo. L'interfaccia utente, ad esempio, è già buona. Tutto è facile da vedere, e le informazioni sono ben segnalate. Si può facilmente verificare quali unità siano impegnate in combattimento, l'azione è chiara sulla mini-mappa, e si sa quali le unità sono nella coda di creazione. In breve, funziona tutto, e mi aspetto solo lievi ritocchi tra oggi e il giorno del rilascio.

Forse la funzione più notevole del gioco è data dalle condizioni meteorologiche, che in questo gioco assumono più valenze. Ci sono fiumi di ghiaccio che possono essere danneggiati - se si inviano veicoli sul ghiaccio essi possono sprofondare - e la neve profonda può rallentare il movimento delle truppe . Diventa necessario gestire anche il movimento delle unità, facendo in modo che scelgano il percorso meno pericoloso per muoversi.

Poi ci sono le tempeste di neve. In alcune mappe, il gioco viene interrotto dalle tempeste che possono fermare un esercito. Le truppe bloccate fuori al freddo possono congelare e morire, e si deve posizionare un fuoco o portare le truppe negli edifici per assicurare la loro sopravvivenza. In più di una occasione alcuni interi attacchi sono stati fermati dai venti gelidi e dalla visibilità ridotta, con entrambe le parti in attesa che il tempo cambiasse prima di procedere. Qualche randez-vous coraggioso durante le tempeste può consentire ai giocatori di prendere il controllo dei punti di cattura che garantiscono potenzialmente la vittoria.

Questi punti di cattura sono fondamentali per la vittoria in entrambe le varianti di gioco multiplayer. La modalità Annihilation è la più semplice - è sufficiente sopraffare e distruggere completamente le forze nemiche per vincere. Se si prende il controllo dei vari punti si aumentano le forniture di carburante e munizioni, consentendo una più rapida espansione in altre aree.

Nella modalità basata sui punti, ci sono tre "Victory Points" che garantiscono la vittoria. Essi sono punti di controlo speciali, identificati da una stella. Quando vengono conquistati, il punteggio dell'avversario inizia a scendere. Quando raggiunge lo zero, la partita è vinta. Anche in questo caso, però, è utile conquistare i punti di cattura secondari. Il combustibile consente infatti di costruire i carri armati, per esempio. La vittoria è di solito realizzata grazie a un attento equilibrio tra la cattura di questi punti e la costruzione di forze sufficienti per schiacciare le forze avversarie, in modo che non possono lottare.

Le forze tedesche e sovietiche, come ci si aspettava, possiedono distinti alberi tecnologici da scalare. Io non ho intenzione di fingermi un esperto militare, ma le due parti sembrano avere unità appropriate a loro disposizione. Le forze armate rispondono con la voce al vostro comando - la voce fuori campo in lingua tedesca è un po' stereotipata, ma il chiacchiericcio non è fastidioso e, nel complesso, contribuisce a creare un'atmosfera. Alla fine, è davvero molto bello osservare le mappe con le unità dettagliate che corrono in ogni direzione. Il nuovo motore di gioco di Relic svolge certamente la sua parte, e quando si ingrandisce con lo zoom è facile vedere che l'attenzione al dettaglio è impressionante.

Fin qui tutto bene allora, e Relic ha ancora tutto il tempo per modificare e migliorare il prodotto finale, pronto per il lancio. Speriamo di avere dei tutorial più robusti (probabilmente attraverso la campagna) per aiutarci a fare i conti con la miriade di opzioni disponibili, ma a causa dei controlli, e alla necessità di capire un po' di strategie di base. I giocatori che hanno pre-ordinato il gioco possono accedere alla beta, e gli appassionati della serie che vogliono contribuire a modellare la sua presentazione finale sono invitati a prenderne parte, dato che CoH2 si preannuncia come un buon gioco. Detto questo, non è ancora finito, e per coloro che desiderano un'esperienza più lucida e raffinato, bisognerà attendere per vedere se CoH2 saprà raggiungere gli standard fissati dal suo illustre predecessore.