Conduit 2

Conduit 2 è quel bambino brillante ma goffamente timido che si trova avvolto nel suo status sociale e se ne sta seduto in fondo alla classe. Le sue realizzazioni sono tante, ma i suoi pensieri clinici ma astuti passeranno inosservati in quanto preferisce la tranquilla sicurezza della biblioteca ai campi da gioco affollati in massa dai suoi pari.

Scivolando orgogliosamente su Nintendo Wii, Conduit 2 non sarà riconosciuto come uno dei migliori shooter di quest'anno, nonostante lo sviluppatore High Voltage abbia spinto al massimo la console, tirandone fuori un FPS non è un tremendo porting, ma una delle esperienze più complete che la console ha mai avuto. E nemmeno per lo straordinario multiplayer cooperativo sulla campagna principale, che rende Conduit in qualche modo un gioco unico per la piattaforma.

Questo perché un gioco di questo tipo sarebbe passato inosservato su Xbox 360 o PS3. Eppure, su Wii, trattato spesso come l'ultimo della cucciolata di questa generazione, il gioco nel suo insieme brilla. Creando un piccolo miracolo.

La cosa divertente è che non è la prima volta che lo sviluppatore riesce nell'intento.

Eppure, mentre su Wii i titoli FPS che hanno provato con la forza la percezione mainstream della console sono pochi e lontani tra loro, la serie Conduit si è seduto tranquillamente in un angolo irradiando fantascienza a destra e a manca.

Questo non vuol dire che il primo gioco, uscito due anni fa, non avesse problemi. Ma dopo cinque minuti passati a parlare con lo sviluppatore in cui si mette a parlare apertamente dei problemi della versione originale, è subito chiaro che le speranze dei creatori e la risposta del pubblico furono molto diverse.

High Voltage sarà lieta di aggiungere statistiche, cinematiche e altri piccoli dettagli che mancavano dalla versione originale del gioco.

Sono passati due anni, e abbiamo così fra le mani un titolo curato, divertente e denso di fantascienza.

E il gioco inizia con il botto, con un livello iniziale ambientato su una piattaforma petrolifera devastata dagli uragani, in procinto di essere fatta a pezzi da un serpente di mare gigante. Si tratta di un assaggio, ovviamente, ma non mi importa: è una vera e propria pioggia di fuoco, con proiettili ovunque e materia cerebrale che schizza da ogni parte.

High Voltage ha lavorato duramente sulla grafica, con un motore costruito appositamente per la serie. È piacevole vedere uno degli elementi più interessanti del primo titolo ottenere giustizia in questo secondo capitolo.

Per chi non conoscesse la serie si gioca nel ruolo di Michael Ford, un agente di un'organizzazione segreta che viene inviato a fermare un'invasione aliena. Qualcosa che si pensava fosse stato completato nel primo gioco, ma al risveglio su una piattaforma petrolifera in mezzo al mare, si può supporre di avere ancora qualcosina da sbrigare. In pochi secondi ci si ritrova a schivare le pallottole nel momento in cui le truppe di stanza a bordo si offendono per la nostra presenza.

È possibile distinguere un buon FPS dalla massa grazie all'IA dei soldati nemici, e Conduit è pieno di soldati che sanno il fatto loro. Sono abbastanza gentili da lasciarci riprendere fiato se ci si pone di nuovo sulla difensiva durante un attacco, ma una volta entrati nella loro zona di uccidere colgono l'occasione per farci fuori appena facciamo qualcosa di stupido. E lo faremo.

Questo non è un gioco in cui si consiglia di correre e sparare, a meno che non si sia qualche topo da laboratorio fisicamente allenato con la contrazione di di un sosia di Michael J Fox.

Abbassarsi e trovare riparo rappresentano la strategia di attacco, con la pressione di un pulsante rapido per rovesciare tavoli da usare come scudo. Il set di armi include un arsenale realistico sia moderno (i fucili a pallettoni sono assassini solo a distanza ravvicinata, e sono lenti da ricaricare) che fantascientifico. Prendiamo ad esempio una pistola colorata che spara una linea orizzontale di energia come arma primaria, e un esplosivo a tempo come arma secondaria.

Quest'ultimo ripaga negli stretti corridoi dell'impianto di perforazione, ma il gioco completo promette una vasta gamma di design dei livelli da richiedere accorgimenti multipli e permette di apprezzare a pieno la gamma di armi a portata di mano.

Un dispositivo che avrete sempre a vostra disposizione è il All-Seeing Eye, una sfera semi-senziente che può craccare in sicurezza mainframe, offrire indicazioni obiettive e scoprire trappole nascoste. E alternare in Conduit 2 le sequenze d'azione a momenti più cerebrali.

Saremo alle prese con torrette in cima all'impianto di perforazione, che fungono da boss finale, per poi lottare contro il Leviatano d'argento alla fine del livello. Una volta che lui è ridotto a un guscio annerito, cambiamo modalità per dare un rapido sguardo al multiplayer, che rivela altri gadget abbastanza inbteressanti.

Vediamo due giocatori uccidere i nemici in una modalità Orda attraverso un palazzo di più piani, prima di affrontare i nostri colleghi giornalisti in una battaglia a quattro, che mantiene il dettaglio delle immagini single player del gioco, nonostante l'insaccamento delle singole schermate in quattro sezioni diverse sullo schermo.

Un pensiero improvviso si apre nella nostra testa: come diavolo siamo riusciti a giocare GoldenEye per 4 giocatori su una TV portatile nell'era N64? Il pensiero ci viene rapidamente strappato via, nel momento in cui facciamo saltare il cervello di un qualche stronzo con un fucile da cecchino. Un rapido cambio di caricatore e ci troviamo ad abbatterlo a distanza ravvicinata. Per poi essere colpiti da qualcuno con un fucile a pompa e con le nostre stesse idee.

Sarà interessante vedere questo videogame con undici altri giocatori in modalità online. Se sei un possessore di un Wii alla disperata ricerca di azione FPS, sarai del mio stesso avviso. E non dovrai aspettare a lungo, in quanto Conduit 2 arriverà questa primavera.

Ma se vi sentite più a vostro agio con i controller di una Xbox 360 o PS3, uscirete ben presto dalla zona di comfort.

Conduit 2 potrebbe non avere il talento HD dei suoi avversari contemporanei, ma ha un sacco di contenuti di qualità che sferragliano sotto il cofano dei nomi più grandi presenti sul mercato, e solo per questo deve meritare la vostra attenzione. E, infine, non sarebbe bello poter essere eccitati almeno una volta per uno sparatutto su Nintendo Wii?