Destiny 2: Eccoci alla scoperta della European Dead Zone

La scorsa settimana siamo andati a Seattle, la città natale di Bungie, per giocare ad una bella porzione di Destiny 2. Purtroppo non possiamo ancora raccontarvi tutto quello che abbiamo visto e giocato, ma ci sono un paio di cose di cui possiamo parlarvi e farvi vedere. La parte specifica di cui non possiamo ancora realmente discutere è la campagna del gioco e le parti che include, ma possiamo raccontarvi (e mostrarvi nel video qui sotto) di quando abbiamo esplorato una delle aree del gioco, la massiccia European Dead Zone.

L'area è piena di alberi e vecchi edifici, oltre a nascondere segreti da trovare. Qui abbiamo giocato alla missione chiamata "Unsafe At Any Speed", in cui abbiamo esplorato i Lost Sectors, partecipato ad eventi pubblici e aperto casse piene zeppe di bottini. E, naturalmente, abbiamo affrontato massicciamente un sacco di alieni. In European Dead Zone potrete conoscere un nuovo personaggio chiamato Devrim Kay. Sta nella chiesa della Torre imbracciando il suo fucile da cecchino e fa tutto il possibile per proteggere il quartiere. È il commissario della destinazione e può rifornirvi sia di armi sia di equipaggiamenti.

European Dead Zone è grande (gigantesca), ambientata su una superficie molto più grande di quelle che abbiamo trovato nel primo Destiny. Oltre agli incarichi principali, troverete ovunque nemici segreti e nuovi offerenti. Tutti i luoghi che visitate in Destiny 2 vengono visualizzati sulla mappa, in cui potete facilmente vedere dove siete stati e la sua planimetria. Potete anche scegliere diversi luoghi da percorrere che la rendono più agevole da raggiungere il più velocemente possibile.

Nel video, abbiamo anche fatto uso di una delle nuove classi di armi, le mitragliatrici. Solo la variante che abbiamo usato nella clip fa danni solari ed è estremamente efficace su vari scudi che i nemici hanno in dotazione. Non vediamo l'ora di provare la nuova/rinominata classe Titano, Sentinel. Destiny 2 sarà disponibile tra meno di due settimane, ma ci si aspettiamo che ci sarà davvero tanto da offrire.