Italiano
Gamereactor
preview
Dying Light 2 Stay Human

Dying Light 2 - Impressioni dall'E3

Ecco come si è evoluto il mondo zombie di Techland.

HQ

È giusto dire che prima di fare un sequel, la maggior parte degli sviluppatori prende in considerazione le critiche ricevute dal suo predecessore per evitare di incorrere negli stessi problemi. La trama magari non era un punto di forza del primo Dying Light (o del suo predecessore spirituale Dead Island) ma con Dying Light 2, Techland ha deciso di cambiare e creare una storia forte che coinvolgesse maggiormente i giocatori nell'esperienza rispetto a quanto è stato fatto in questa particolare avventura action a cielo aperto.

I fondamenti di Dying Light permangono, un gioco che ha offerto una meccanica fluida parkour, un combattimento corpo a corpo, un ciclo giorno e notte, un grande open-world da esplorare e un gioco cooperativo per un massimo di quattro giocatori. Tutti elementi che persistono in Dying Light 2.

Il sequel di Techland è ambientato 15 anni dopo gli eventi del primo gioco e la città in cui si gioca è quattro volte più grande di quella dell'originale. Tuttavia, a differenza della maggior parte dei sequel, questo aspetto passa leggermente in secondo piano: non è più la dimensione della città a contare, ma piuttosto il fatto che, attraverso le vostre azioni e le vostre scelte, avrete un'enorme influenza su come andrà a finire.

Come potete immaginare in un mondo che è andato tutto al diavolo, l'accesso all'acqua è molto importante. La missione mostrata nella demo E3 ci ha visto provare a prendere una torre d'acqua dai banditi per la fazione dei Peacekeeper, ma qui potete effettuare una scelta. Schierarvi con i Peacekeepers vi permetterà di ricostituire la vostra salute liberamente attraverso l'acqua, ma stare con l'opposizione vi farà guadagnare denaro da un redditizio racket dell'acqua. Anche se gli effetti immediati della vostra scelta per completare questa missione sono edifici nelle vicinanze di questa particolare torre idrica, hanno effetti di vasta portata anche sulla città stessa. Techland ha voluto sottolineare che l'obiettivo qui non è quello di tenere il giocatore all'oscuro su quali effetti si verificheranno, ma piuttosto responsabilizzare il giocatore a prendere una decisione informata su come vogliono plasmare la città.

Annuncio pubblicitario:

Da quello che abbiamo visto il gioco offre un sacco di scelte che funzioneranno per modellare il mondo intorno a voi, non solo in termini di chi controlla una particolare area, ma come questo, a sua volta, avrà un effetto sul giocatore e nel modo in cui possono andare in giro (schierarsi con i Peacekeepers vi darà molte linee e ascensori utili, per esempio). Stare con i criminali, invece, permetterà ad un mercato nero di prendere piede e dare accesso ad alcune delle armi più potenti ed esotiche del gioco, armi che potrebbero essere più difficili da ottenere in altro modo. I Peacekeepers manterranno la zona sicura, ma a costo della libertà e con pene severe per coloro beccati a vagare.

Dying Light 2 Stay HumanDying Light 2 Stay Human

Techland ha lavorato sodo anche nel reparto scrittura del gioco, in quanto nello staff sono presenti membri del gruppo di sceneggiatori dietro a The Witcher 3: Wild Hunt. Tuttavia, forse l'aspetto più interessante è che hanno ingaggiato il leggendario creative designer Chris Avellone (Fallout, Planescape Torment) come consulente, in particolare aiutandoli a creare una trama ramificata e un mondo reattivo.

"Quando la gente pensa al medioevo pensa a cose come intrighi, tradimenti, infedeltà, tutte cose che vedi in Game of Thrones", ha detto a Gamereactor il lead designer Tymon Smektała. "Questa è l'ispirazione per la trama, quindi in questo gioco puoi essere anche il Machiavelli di questo mondo che cerca di giocare con quelle persone che vogliono il controllo ed essere il padrone e creare il risultato alla fine che desidera. "

Annuncio pubblicitario:

Ciò naturalmente impone alcune modifiche al modo in cui funziona la co-op, e in pratica qualsiasi altro giocatore si unirà al mondo di gioco dell'host e non influenzerà le scelte e le decisioni prese dall'host. La progressione della storia non si ripercuote (naturalmente), ma lo farà la progressione di un personaggio. In un certo senso, è un po' deludente, ma d'altra parte, vorrà dire che giocando in modalità cooperativa permetterà ai giocatori di sperimentare in che modo le decisioni degli altri cambino la città in modo diverso dal vostro.

HQ
Dying Light 2 Stay Human

Dal punto di vista tecnico, Dying Light 2 si diletta con il suo mondo open world senza interruzioni, i bellissimi scenari, la verticalità e l'illuminazione. E rende ancora più impressionante la natura reattiva e mutevole del mondo. Per quanto distrutta e stanca come questa città post-apocalittica possa sembrare apparire da tetti imponenti, è difficile non rimanere impressionati dall'idea con cui Techland ha scelto di connotarla.

Vale anche la pena ricordare alcuni dei punti di forza del suo predecessore, vale a dire le mosse in prima persona del parkour che potete fare. Il numero di mosse parkour è raddoppiato, ma forse la cosa più interessante è che lo sviluppatore ha aggiunto le sfide puzzle parkour che vi obbligheranno a imparare come utilizzare al meglio le mosse a vostra disposizione, mentre richiedono anche una grande tempistica e una gestione della resistenza. Queste sfide possono darti un vantaggio lungo il percorso critico o forse offriranno alcuni segreti, ma non saranno obbligatorie per avanzare.

Dying Light 2 Stay HumanDying Light 2 Stay HumanDying Light 2 Stay Human

Un'area che non è stata mostrata all'E3 di quest'anno è il gameplay notturno. Dopo la presentazione, Smektała ha lasciato intendere che questo potrebbe essere il punto focale per la prossima volta che mostreranno il gioco (forse alla Gamescom), e a quanto pare sono state apportate molte modifiche su come funzionano le cose. Durante le missioni diurne, ad esempio, abbiamo notato che gli infetti giocano un ruolo secondario. Siamo entrati di nascosto in un nido dove riposano durante il giorno, ma in generale gli umani si sono rivelati i principali nemici durante questa dimostrazione. Alcuni di loro hanno mostrato mosse piuttosto avanzate e, come ci si aspetterebbe (in particolare all'E3 di quest'anno), se riesci a fare correttamente le cose, è possibile ottenere delle finisher piuttosto brutali. Dopo tutto, sono epoche buie e la brutalità viscerale è assolutamente in linea con i tempi, anche se non è proprio un pugno allo stomaco quanto "The Last of Us: Parte 2.

Dying Light 2 è un sequel ambizioso, a cui Techland si è dedicato prendendo tempo con il gioco originale, espandendolo sia con aggiornamenti sia con l'espansione piuttosto massiccia The Following. Lo studio ha individuato le debolezze e che qui stanno cercando di risolvere, raddoppiando anche i punti di forza dell'originale. Sulla base di quanto abbiamo visto, potrebbe essere la vostra avventura sandbox preferita il prossimo anno.

HQ
HQ

Testi correlati



Caricamento del prossimo contenuto