I precedenti lavori di FromSoftware sono riusciti a combinare un sistema di combattimento impegnativo con l'eccitante sensazione di esplorazione; in altre parole, qualcosa di molto più sostanziale rispetto ad essere semplicemente dei "giochi difficili". Negli scenari di combattimento, ogni errore fa la differenza tra la vita e la morte, motivo per cui vincere in giochi di genere Soulslike a volte sembra di aver fatto l'impossibile. Questa motivazione è guidata dalla voglia di esplorare, che, in combinazione con la sorpresa che si prova quando si scopre un mondo mistico (e i suoi pericoli), crea la sensazione molto coinvolgente di cui molte persone si sono innamorate.
Per il nuovo gioco del team, Elden Ring, FromSoftware si è basato su questi due aspetti centrali. Le meccaniche di combattimento incisive, conosciute da Dark Souls e Bloodborne, sono state migliorate con opzioni tattiche in modo che i giocatori possano superare i pericoli in molti modi differenti. Secondo gli sviluppatori l'esperienza del giocatore sarà significativamente influenzata dal proprio stile di gioco e per renderlo possibile, il team si è avventurato in un territorio sconosciuto. FromSoftware ha creato una storia e un mondo aperto per spostare il focus della loro formula familiare nella direzione di un gioco di ruolo. Alla Gamescom abbiamo potuto dare un'occhiata più da vicino a cosa comporta, all'atto pratico, questo cambiamento.
Come ci si aspetterebbe da un gioco Souls, la trama è aperta all'interpretazione: la luce sbiadita di Lost Grace guida il Tarnished One (che siamo noi) attraverso le cosiddette Lands Between. Lì troviamo gli antichi semidei responsabili della distruzione dell'Elden Ring. Se riusciamo a sconfiggerli, potremmo diventare noi stessi un Signore degli Elden. Almeno questo è quanto ci viene promesso non appena veniamo attratti in questo luogo da "oltre la nebbia".
Questa "trama complessa e multi-stratificata" nasce dalla penna di George RR Martin, che ha affidato le basi mitologiche di Elden Ring a Miyazaki e al suo team un paio di anni fa. Secondo il portavoce delle pubbliche relazioni Yasuhiro Kitao, FromSoftware non ha riscontrato alcuna restrizione nell'interpretazione del materiale, quindi hanno potuto creare liberamente il proprio mondo di gioco dal lavoro preparatorio di Martin.
Kitao ci ha confermato che il destino degli NPC nell'ultima iterazione della serie Souls sarà comunicato in modo più chiaro rispetto al passato. Allo stesso tempo, lo sviluppatore sembra aver voluto creare un framework svincolato che i giocatori possano interpretare liberamente. Ciò significa che, a seconda della tua esperienza con l'avventura (che dovrebbe durare all'incirca 30 ore), potrai trarre conclusioni diverse sulla storia generale.
A detta dello studio, Elden Ring dovrebbe essere di gran lunga più grande dei giochi precedenti. Per non perderci nelle Lands Between, lo studio introdurrà per la prima volta modi di navigazione. Nella parte superiore dello schermo c'è una bussola e si ha accesso a una mappa precisa di tutta l'area. Abbiamo bisogno di frammenti di mappa speciali per scoprire regioni sconosciute, ma non appena li trovi, puoi contrassegnare pericolosi nidi di mostri, risorse importanti o tesori, come in The Legend of Zelda: Breath of the Wild.
Da lontano si vedeva un convoglio mal custodito che era accompagnato da pochi semplici soldati. Tuttavia, non appena il nostro personaggio ha deciso di avvicinarsi al carro, improvvisamente - non certo del tutto a caso - un drago si precipita giù dal cielo ed elimina per noi le guardie. Sta a noi decidere se andare in ritirata per sopravvivere un altro giorno o se proviamo a strappare il tesoro del drago appena catturato dalla lucertola volante proprio davanti ai suoi occhi.
Percorriamo le Lands Between sul dorso del nostro fidato "Spirit Steed", che possiamo evocare in qualsiasi momento (tranne che nei dungeon e durante le sessioni multiplayer). Con il tuo compagno a quattro zampe puoi viaggiare rapidamente nel vasto mondo di gioco. L'animale ti porterà anche su altipiani torreggianti in un batter d'occhio e non dovrai nemmeno preoccuparti dei danni da caduta, poiché in questo gioco non esiste. Potremo combattere stando a dorso, anche contro altri nemici a cavallo.
Non abbiamo ancora visto molto del mondo di gioco, ma è chiaro che Lands Between sarà composta da aree diverse. Abbiamo potuto vedere scorci di cime innevate, foreste di diversi colori, vaste praterie e una palude avvolta dalla nebbia fiancheggiata da grandi funghi. Il compito principale di questa regione è condurci ai vari "Legacy Dungeon": queste aree sembreranno i livelli che conosciamo da Dark Souls e compagni, anche perché ognuna di esse è pesantemente sorvegliata da un potente Elder Lord. Stormvale Castle, che potete vedere nel trailer dell'E3-2021, sarà proprio una di queste sfide più tradizionali.
In questo livello possiamo decidere se vogliamo prendere la via diretta e farci abbattere dalle baliste (mentre si combattono gli avversari), oppure se preferiamo scegliere un percorso segreto ai margini del castello. Secondo FromSoftware, queste aree ricordano il level design complesso e multistrato per cui lo studio è noto. Tuttavia, questa formula è stata ampliata in Elden Ring con una nuova opzione di movimento, visto che ora possiamo saltare liberamente, proprio come Wolf in Sekiro: Shadows Die Twice. È una cosa piccola, ma cambia molto, perché le aree sono progettate con quell'abilità in mente, ha spiegato Kitao.
La varietà di opzioni tattiche è ciò che distingue Elden Ring dagli altri giochi Souls. Proprio come nei precedenti titoli dello sviluppatore, potrai progettare il tuo personaggio secondo la tua volontà per sviluppare un guerriero da mischia, un mago o un arciere. In questo gioco, tuttavia, siamo incoraggiati a considerare tutte le possibilità di gioco a nostra disposizione. Puoi vederlo, ad esempio, nelle Weapon Arts, che non sono più legate a un'arma fissa, ma possono essere equipaggiate e scambiate a un checkpoint. La scelta di incantesimi, armi e abilità è progettata per far sentire Elden Ring come un "buon vecchio gioco di ruolo" e questo ha un grande impatto sul modo in cui affronti le sfide in questa avventura.
Per rendere le cose più chiare, FromSoftware ci ha mostrato un'infiltrazione in un piccolo campo. Prima di entrare, abbiamo valutato la situazione osservando con il binocolo per trovare un percorso adatto verso un tesoro ben custodito. Il nostro personaggio si è intrufolato nell'erba alta, ha anestetizzato una guardia con una freccia addormentata e l'ha eliminata con un singolo attacco (se si tratta di un colpo mortale o di una pugnalata alle spalle, non sono riuscito a determinarlo). Poco dopo è scoppiata una rissa non appena è scattato l'allarme, al che gli sviluppatori hanno evocato un piccolo gruppo di fantasmi, che ha tenuto occupati i soldati rimasti, facendoci guadagnare tempo. Conosciamo già molti di questi elementi della serie, ma in precedenza era impensabile mettere insieme tutti quegli strumenti in un gioco Soulsborne.
Con l'aiuto dello stealth puoi ritardare lo scontro diretto, ma il gameplay metodico della serie non può essere completamente aggirato. Se ti rendi conto di essere bloccato, non dovrai aver paura di farti aiutare, sia con i compagni NPC che da altri giocatori umani. Sui monumenti di pietra puoi specificare il tipo di evocazione che vuoi eseguire (se hai le statistiche necessarie) ma dovrai comunque pensarci, poiché l'evocazione dell'NPC è limitata a un uso per riposo.
Se resti ancora bloccato, la tua ultima possibilità potrebbe essere chiedere aiuto nel gioco cooperativo. Possono unirsi alla tua squadra fino a due alleati per conquistare le Lands Between con te, per cercare tesori nascosti nei sotterranei o per assisterti nel prossimo scontro con il boss. Proprio come negli altri giochi dello sviluppatore, il boss avversario ottiene più punti ferita più giocatori si uniscono al tuo gioco. Secondo FromSoftware, le restrizioni al gioco online sono state drasticamente ridotte in modo che i giocatori possano ora provare questa opzione molto più facilmente. In passato dovevi raccogliere materiali di consumo rari per connetterti alla modalità online, ma in Elden Ring dovrebbe essere molto meno faticoso. Naturalmente saranno inclusi anche gli elementi online asincroni.
In un certo senso, la presentazione alla Gamescom di Elden Ring è stata una rivelazione, ma non sono ancora completamente convinto. Gli sviluppatori vogliono creare un gioco di ruolo a mondo aperto che combini il loro iconico sistema di combattimento con lo sviluppo di personaggi diversificato che è stato a lungo parte della serie. I cosiddetti dungeon legacy soddisferanno probabilmente le aspettative di molti giocatori, ma per quanto riguarda il resto? Esplorare aree interne ed esterne chiaramente delimitate è un compito molto diverso rispetto a muoversi in un mondo aperto. Se FromSoftware riuscirà a risvegliare in noi il bisogno di scoperta ancora una volta, sarà probabilmente un dettaglio molto importante che determinerà quanto potremo goderci il gioco una volta che i giocatori avranno messo le mani su Elden Ring il 21 gennaio.