F1 Online: The Game

Dopo il lancio di F1 2011, e mentre sono al lavoro su F1 2012 (titolo che verrà rivelato a breve), Codemasters ha deciso di portare la licenza F1 in un ambiente completamente diverso, entrando nel mondo della giochi onine. Si tratta di un titolo parallelo che ha poco a che vedere con quello che già conosciamo. Possiamo aspettarci un mix molto interessante di simulazione gestionale e un divertente gioco di corse. In entrambi i casi, tuttavia, sembra che questo browser game "powered by Unity" dovrà fare qualcosa in più.

Un fattore importante dovrebbe essere il pieno utilizzo della licenza ufficiale della F1, ma finora il gioco utilizza "solo" i materiali della stagione 2011. Il produttore Mike Rowland promette che tutto il materiale relativo a F1 2012 sarà integrato più avanti nel gioco free-to-play. L'esperimento è stato diviso in tre aree: gioco gestionale, la stagione regolare della Formula 1 con tutte le scuderie su licenza e la propria squadra personale. Per l'occasione sono stati creati 15 circuiti, che si affiancano a tutti i tracciati presenti nel campionato di F1 del 2011.

Nella parte gestionale siamo in grado di controllare tutti gli affari di una scuderia, salendo di livello e costruendo bolidi migliori e più veloci. Le auto sono divise in cinque categorie di prestazione, per le quali è necessario sviluppare nuove componenti. Molte possono, ovviamente, essere acquistate con denaro reale: i soldi veri accelerano i tempi di sviluppo. Si possono migliorare gli alettoni, il motore, le prese d'aria, i freni e le sospensioni, senza dimenticarsi del KERS.

Inoltre, è presente un albero delle abilità come in un comune gioco RPG, che si integra nel sistema di studio e produzione della componentistica. Questo aspetto consente di creare proprietà peculiari per la squadra, e consumare meno risorse durante la fase di sviluppo. Team HQ (il nome dato a questa sezione del gioco) è suddivisa in aree, tra cui la Game Management Research (per sviluppare le componenti), Race (pilota e team), Production (fabbriche e venditori) e Commercial (marketing).

Le auto sviluppate, dunque, possono essere guidate in F1 Online: The Game. L'esperienza di corsa è... sorprendente. Dopo tutto, questo è un gioco di corse visto dall'alto che potrebbe ricordare i titoli delle Micro Machines o il vecchio Rock'n'Roll Racing per Super Nintendo, ma con una grafica superiore. L'aspetto visivo è discreto ed è facile distinguere tutti i circuiti su licenza.

Questa visione aerea rende il gioco chiaramente diverso dalla semplice simulazione della F1, e questo aspetto riguarda anche il controllo. Non è possibile usare un joypad: tutto si controlla con la tastiera e il mouse. I pulsanti del mouse sono destinati all'acceleratore e al freno, mentre una freccia verde posta di fronte alla macchina ci consente di anticipare le curve. È un approccio informale, e si capisce subito il motivo: anche in questa sezione del gioco è possibile sviluppare le abilità.

Tuttavia, l'esperienza di guida zoppica, e risulta un po' obsoleta. In aggiunta, le piste sono strette come nella realtà, il che rende la guida con visione dell'alto parecchio difficile. Chi gioca online con gli amici avrà di che lamentarsi, perché i controlli imprecisi di una tastiera semplicemente non funzionano in un gioco di corse.

Al lancio non sarà possibile mettere la propria squadra a confronto con le squadre della F1, ma sarà possibile farlo in futuro. Nella modalità Custom iniziamo dalla Formula 3000, con la speranza che - sviluppando nuove tecnologie per intere stagioni - forse un giorno saremo in grado di gareggiare nella Formula 1. Per il momento, la separazione delle aree gioco è inevitabile.

Nella sezione F1 del gioco si devono raggiungere obiettivi diversi per tutte le squadre, che si attivano uno alla volta. Se si utilizza il gioco free-to-play, si deve fare i conti con un sistema che seleziona automaticamente tre squadre con cui gareggiare ogni quindici minuti. Gli obiettivi forniscono denaro in-game e punti esperienza per la gestione del gioco. Il denaro, naturalmente, può anche essere acquistato con soldi reali.

Per rendere l'esperienza più interessante, F1 Online: The Game è inoltre collegato al sistema Racenet di Codemasters, come avviene con Dirt: Showdown. In questo caso, anche il login è lo stesso, in modo che i patiti delle statistiche possano trovare sfide extra all'interno della community. In teoria, sarebbe possibile attivare una modalità online simile a quella di Dirt: Showdown, ha detto Mike Rowland. Ma solo in teoria.

Non è chiaro, al momento, quello che sarà F1 Online: The Game. Simulazione aziendale o gioco di corse automobilistiche? Questi due aspetti sono evidentemente collegati tra loro, ma la parte racing - al momento - è troppo inconsistente. Soprattutto a causa del sistema di controllo.