GoldenEye 007 Reloaded

Dopo anni di petizioni e guerre per le licenze (di uccidere) tra diverse società, GoldenEye 007 si è trasformato in un gioco FPS per Wii che l'anno scorso trionfò grazie a una produzione senza eguali sulla console Nintendo, a un adattamento corretto del film e ha un grande rispetto con ciò che fece grande l'originale di Rare su Nintendo 64. E nonostante i grandi sforzi di Eurocom per realizzare uno dei migliori FPS per Wii, Activision non fece tanti affari. Era fin troppo ovvio per ignorarlo, troppi fan piansero l'esclusiva per la console Nintendo e l'adattamento di un gioco costruito con alcuni materiali eccellenti, adeguati per passare alla grafica in HD, era quasi scontato.

Ironia della sorte, se alla Gamescom dello scorso anno Activision non lasciò giocare a nessuno la versione Wii con il puntatore (un controller che in seguito dimostrò la sua eccellenza), quest'anno la compagnia ci ha mostrato la versione PlayStation 3 con PlayStation Move: un altro fattore che mette in evidenza l'adattamento compiuto.

Tuttavia, io sono uno di quei giocatori che si divertirono con Nintendo Wii per molte, molte ore, cosicché ciò che deve offrire GoldenEye 007 Reloaded mi è abbastanza chiaro: deve correggere ciascuna delle pecche dell'originale e funzionare sul nuovo hardware come ci si aspetta, consentendoci inoltre di trascorrere alcune ore on-line. E per ottimo che fosse, il gioco Wii aveva evidenti problemi, alcuni gravi.

Molti guarderanno in primo luogo il risultato visivo, il "salto". Su Wii era uno dei migliori FPS presenti, con scenari fantastici, animazioni ed effetti, a parte qualche grave problema di calibrazione dei neri. Questo errore è stato praticamente risolto nel nuovo gioco, grazie anche alla potenza delle console HD.

Si nota in particolare in alcuni effetti aggiuntivi, in una geometria migliorata, in qualche nuova animazione, nelle texture a risoluzione superiore... inoltre, uno degli aspetti più gradevoli è dato dal fatto che Reloaded girerà a 60 fotogrammi al secondo, una caratteristica che dovrebbe essere obbligatoria in ogni gioco di questo genere. Però in realtà, in più di una occasione, questa nuova versione del gioco commette alcuni errori: nessuno lascerà passare effetti d'acqua stantii, texture tremolanti o corpi che spariscono dopo pochi secondi.

Sono solo elementi estetici, ma di quei generi che possono affliggere la giocabilità. Da quello che abbiamo potuto vedere, e da quello che ci hanno promesso gli sviluppatori durante la presentazione, non c'è di che preoccuparsi. Il sistema on-line sarà ricostruito affinché il leveling risulti meno rigido e affinché si possano compiere azioni abituali e necessarie come "creare una partita". Saranno affrontati tutti i diversi glitch che compromettevano il gioco in rete e saranno aggiunte nuove mappe multigiocatore fino a 16 partecipanti (con due giocatori per console). Nelle nuove console supportate si potrà usare la chat vocale attraverso le cuffie e ci sarà un sistema di ranking più completo.

Tra gli altri cambiamenti già annunciati da Activision e che avranno a che fare anche con il gioco in locale, si segnalano le nuove modalità MP, una maggior numero di armi e più personaggi classici. E per il giocatore solitario, che potrà rigiocare la stupenda campagna (inclusa la modalità classica con la barra della vita), si sommano le MI6 Ops, alcune missioni arcade per ogni scenario che propongono stili di giochi specifici: tattico, stealth, d'assalto, eccetera.

Abbiamo giocato con il controller classico e per qualche istante con il Move, con il quale abbiamo percepito poco ritardo e una buona precisione. Tuttavia, la nostra prova non è durata molto e non abbiamo potuto né esaminare il menù di configurazione della sensibilità e delle zone morte, né individuare i livelli di personalizzazione dei controlli. Ancora una volta, Eurocom promette che in questi menù ci saranno "parametri simili" a quelli che avevamo nella completissima configurazione del Wiimote. Sarà un fattore essenziale, dato che il gioco ha rappresentato il primo titolo FPS a fare un buon uso del puntatore.

GoldenEye 007 sarà una perla per gli amanti di Bond, per quelli che vogliono uno shooter molto divertente e diverso dai soliti FPS bellici e per gli utenti multipiattaforma che cercano una versione aggiornata del gioco che hanno già apprezzato su Wii. Ci domandiamo se e come gli sviluppatori risolveranno tutti i problemi, come funzionerà il puntatore se messo a confronto con il Wiimote è il prezzo a cui Activision collocherà il gioco. Se tutto andrà bene, saremo felici di giocare a GoldenEye per la seconda volta in questa generazione.