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Halo 3: ODST

Halo 3: ODST

Dopo tanti anni, lo spin-off di Halo rivive su Xbox One.

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E' difficile parlare della versione aggiornata di Halo 3: ODST senza prima fare un accenno alla sua genesi su console di nuova generazione. Forse 343i aveva già in programma di pubblicarlo a prescindere, ma l'aggiunta del gioco ad Halo: The Master Chief Collection per coloro che per primi hanno acquistato la collezione è stata senza dubbio cosa gradita. Anche perché è stata una sorta di "lettera di scuse" per quei giocatori che hanno riscontrato non poche difficoltà con l'attesissima modalità multiplayer, fiore all'occhiello di questa collector dedicata ad Halo, ma che al lancio (e per parecchie settimane successive) non funzionava affatto.

Ed è così che Halo 3: ODST è sopraggiunto per cercare di lenire un po' le nostre ferite. E' la prima campagna aggiunta alla collector che non vede protagonista Master Chief, il che ci fa sperare che 343i sia in procinto di aggiungere anche Halo: Reach e forse anche Halo: Wars al mix, offrendo così una versione definitiva dell'intera serie di Halo su console di nuova generazione. Ovviamente, questa è pura speculazione da parte nostra, che nutriamo grandi speranze da questo punto di vista.

Nel caso di ODST non dobbiamo speculare nulla, in quanto è già disponibile dalla scorsa settimana. Purtroppo, il gioco manca della modalità Firefight. Questa parte del gioco è stato il primo esperimento fatto da Bungie con una modalità a ondate nel pieno stile di Gears of War, e abbiamo parecchi bei ricordi legati a quando abbiamo giocato a questa modalità nella versione originale del gioco. Ma a quanto pare 343i ha preferito rinunciarci per concentrarsi meglio sulla campagna, e non è chiaro se queste caratteristiche mancanti verranno poi aggiunte con un aggiornamento successivo o addirittura con un DLC aggiuntivo. Abbiamo il sospetto che non lo vedremo mai, ma magari ci stiamo solo sbagliando.

Coloro che non hanno ottenuto il gioco gratuitamente, potranno comunque acquistarlo separatamente come DLC, e dal momento che il prezzo di vendita si aggira attorno ai 5 euro, non possiamo fare altro che consigliarvelo caldamente. Il pacchetto include un'eccentrica campagna con protagonista una squadra di ODST (Orbital Drop Shock Troopers) elite. Guidato in battaglia da Nathan Fillion, ritroviamo un gruppo eterogeneo di soldati, e le battute che si scambiano tra loro, mentre si preparano alla battaglia, sono quelle tipiche del genere, proprio come ci si aspetterebbe.

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Halo 3: ODST

Una delle cose migliori di ODST è il modo in cui Bungie ha giocato con la narrazione, in un modo molto diverso rispetto a quanto fatto in passato. Il giocatore si trova a passare continuamente tra due linee temporali, che alla fine convergono in una missione finale, quando tutto viene rivelato. Abbiamo alcuni membri precisi della squadra su cui si concentra la storia, e a poco a poco apprendiamo le rispettive storie poco prima dell'impatto sul pianeta. A tenere insieme le fila della storia è Rookie, che esplora la città devastata di New Mombasa ore dopo la caduta.

Mentre esploriamo la città in compagnia di Rookie, si scoprono indizi utili a capire quanto è successo alla squadra durante le ore precedenti. La città è una gioia da esplorare, mentre ci affrettiamo tra auto distrutte sotto il bagliore della luce lunare. La colonna sonora è ottima, e le melodie in stile noir si adattano meravigliosamente al mood che si respira per le città devastate, in cui vi troverete ad affrontare pattuglie di Brutes, Jackals e Grunts lungo il vostro percorso. A differenza dei fortissimi Spartan, gli ODST sono più vulnerabili. Hanno uno scudo che li protegge, ma la barra della salute non si ricarica e il sistema ha più aspetti in comune con Combat Evolved che con Halo 3.

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La fragilità del vostro personaggio modifica il ritmo del gioco in modo significativo, in cui diventa fondamentale pianificare e muoversi con una strategia prima di un qualsiasi combattimento. Posizionarsi in un punto, andare in copertura, capire dove sono nelle vicinanze armi e kit medici, sono tutti aspetti che si rivelano di vitale importanza. Naturalmente è possibile giocare in modalità Normale e concludere la campagna in quattro o cinque ore, ma se alzate un attimo il livello di difficoltà, questo cambia tutto.

Dagli audiolog che si scoprono lungo la strada fino alle storie che poi convergono in un grande finale, Halo 3: ODST è un bel cambiamento di ritmo se si considerano le campagne su Xbox One. Funziona ancora molto bene, soprattutto se teniamo in considerazione il fatto che sono trascorsi sei anni da quando il gioco è uscito la prima volta. La risoluzione in 1080p e a 60fps rende l'esperienza incredibilmente fluida e molto curata, anche se il framerate soffre di qualche calo nella versione co-op (online). Alcune animazioni si rivelano piuttosto legnose, che sicuramente ci ricordano l'età che il gioco ha, ma sono tutti difetti piuttosto sormontabili.

La campagna che abbiamo qui è davvero molto solida e sarà una bella sorpresa per coloro lo riceveranno in copia gratuita. Per tutti gli altri, non appena il gioco sarà disponibile all'acquisto, è assolutamente imperdibile. Molti probabilmente sentiranno l'assenza della modalità Firefight, ma la campagna è ancora una volta e dopo tutto questo tempo molto valida.

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07 Gamereactor Italia
7 / 10
+
Campagna molto solida; Racconto interessante; Bella parte di esplorazione.
-
Niente modalità Firefight; Alcune aree sono un po' datate.
overall score
Questo è il voto del nostro network. E il tuo qual è? Il voto del network è la media dei voti di tutti i Paesi

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