SAG-AFTRA, il sindacato americano che rappresenta molti attori e doppiatori, ha lavorato duramente per cercare di ottenere un'equa protezione dell'intelligenza artificiale dalle società di videogiochi, e sembra che ci stiano riuscendo.
I rapporti suggeriscono che l'organizzazione è riuscita a convincere 80 aziende (e il numero è in aumento) ad accettare i loro termini, quindi gli attuali scioperi degli attori vocali e mocap potrebbero volgere al termine a breve.
Gli scioperi, iniziati il 26 luglio di quest'anno, servono a negoziare nuovi contratti e accordi interinali per consentire la ripresa del lavoro nel settore, ma non sarà l'ultimo passo che molti avevano sperato.
Il capo negoziatore di SAG-AFTRA, Duncan Crabtree-Ireland, ha detto: "Plaudiamo a quelle società di videogiochi che firmano accordi interinali e di budget a più livelli.
"Non solo stanno facendo la cosa giusta per i loro lavoratori, ma stanno anche aiutando a preservare l'arte umana, l'ingegno e la creatività che alimentano la narrazione interattiva.
"Questi accordi segnalano che le società di videogiochi nel gruppo di contrattazione collettiva non rappresentano la volontà della grande industria dei videogiochi".
È un passo promettente, ma gli scioperi continueranno ancora in generale, poiché i principali attori del settore devono ancora firmare (grazie, GameSpot).