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Id Software e Bungie coinvolti nella causa contro Google Stadia sul 4K

Sarebbero accusati di pubblicità ingannevole.

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Recentemente, Google Stadia è stata colpita da una potente azione legale collettiva per via delle affermazioni, da parte di Google, sulla possibilità di giocare con una risoluzione 4K, una dichiarazione ingannevole perché in realtà si tratta di una risoluzione upscalata anziché un'immagine 4K vera e propria.

La causa è stata avviata da ClassAction.org lo scorso anno, anche se solo di recente ha toccato un tribunale federale di New York. La querelante Jacqueline Sheperd sta cercando di "ottenere un risarcimento in denaro per gli attuali ed ex abbonati a Stadia e un'ingiunzione del tribunale che impone a Google di mostrare pubblicamente la risoluzione di visualizzazione e i frame al secondo di ogni gioco venduto su Stadia", come riporta ClassAction.

Google Stadia doveva essere "più potente di Xbox One X e PlayStation 4 Pro messi insieme", come annunciato dal CEO di Google, Sundar Pichai, alla presentazione del prodotto. Secondo la causa, Stadia avrebbe dovuto anche "fornire giochi con risoluzione 4K a 60 frame al secondo e di alta qualità", ma questo sarebbe stato smentito per diversi titoli del servizio.

Id Software e Bungie sono stati citati in alcune parti della causa, visto che Doom Eternal e Destiny 2 erano stati entrambi precedentemente pubblicizzati tra i titoli con una risoluzione 4K al lancio del servizio, anche se nessuno dei due giochi funziona effettivamente in 4K. In particolare, id Software avrebbe "generato ingiustamente milioni di dollari di entrate come risultato", a seguito di una campagna "ingannevole".

Diciamo che non è un bel momento per Stadia, visto che di recente sono stati chiusi anche gli studi di sviluppo di prime parti. Mano a mano che si svilupperanno altre cause, faremo in modo di tenerti aggiornato.

Id Software e Bungie coinvolti nella causa contro Google Stadia sul 4K

Si ringrazia IGN.



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