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Il PlayStation Store cinese è stato sospeso a data da destinarsi

Sembra che ci siano stati alcune violazioni che non sono piaciute al governo cinese.

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Tramite l'account Weibo ufficiale, il PlayStation Store cinese ha annunciato che il suo servizio è stato sospeso dalle 7:00 del 10 maggio, per operazioni di "potenziamento della sicurezza".

"Ti informeremo non appena sapremo quando il PlayStation Store potrà riprendere servizio. Ci scusiamo ancora sinceramente con tutti gli utenti.", si legge nel post. Al momento non viene menzionata nessuna data specifica, quindi non si sa ancora quando il servizio tornerà online.

I commenti sotto il post da parte dei giocatori cinesi hanno ipotizzato che il motivo per cui il PlayStation Store è stato sospeso è perché alcune persone hanno riferito alle autorità che gli utenti possono ancora accedere a PS Store in altre regioni o Paesi e acquistare alcuni giochi "non approvati".

In Cina, ogni gioco deve essere esaminato prima di poter essere venduto ufficialmente nei negozi, nel caso in cui uno di essi includa "contenuti inappropriati". Tuttavia, non è un segreto che molti giocatori usano ancora metodi "backdoor" (come la connessione all'HK PS Store) per avere più giochi a disposizione.

Nonostante non ci sia alcuna conferma al momento, è molto probabile che il China PlayStation Store sia finito sotto inchiesta.

Il PlayStation Store cinese è stato sospeso a data da destinarsi


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