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L.A. Noire

L.A. Noire

Rockstar ci propone una storia perfetta, ambientata nella Los Angeles dei film noire. Poliziotti, corruzione, criminalità. E una straordinaria tecnologia denominata Motion Scan Technology.

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Il sole del mattino filtra attraverso le persiane, presso la sede del distretto di polizia di Los Angeles. Veterano di guerra, il poliziotto Cole Phelps sistema la sua fondina, tira su il cappello ed esce dalla porta in uno dei mondi di gioco più ambiziosi mai concepiti.

LA Noire è stato in sviluppo per oltre cinque anni, e in quel frangente Team Bondi ha lavorato con tre dei più grandi team di Rockstar per definire in ogni più piccolo dettaglio un'epoca e una città sul punto di ricostruire la propria nuova identità. Un'identità piena di corruzione, razzismo, sessismo, omofobia e antisemitismo.

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Cole, il protagonista di LA Noire, è un uomo giusto con grandi ambizioni. Egli vuole rendere il mondo un posto migliore. Ha un approccio di alto livello morale verso l'intransigente etica della polizia, che spinge i suoi colleghi alla distrazione. Cole non prende scorciatoie, non spezza le regole. Poiché egli è un'anima torturata con una storia che si fa ripetutamente sentire in tutta la storia del gioco. È diretto e conflittuale, come John Marston in Red Dead Redemption. Un altro personaggio ben delineato.

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L'inaspettata perfezione di Cole è in pieno contrasto con gli antieroi alcolizzati, fumatori e bestemmiatori che costituiscono il genere. LA Noire evita i peggior luoghi comuni cinematografici tramite una buona sceneggiatura e un intelligente lavoro di recitazione. Eppure, tutto si configura come una storia classica di polizia, diffamata dalla corruzione che trasuda tra le vie di Hollywood.

La storia è suddivisa in cinque capitoli. Ogni parte indugia sui vari crimini che fanno da sfondo alla crescita professionale di Cole, ma c'è una connessione all'interno della storia nel suo complesso. Le prime indagini nel corso delle prime ore poco a poco si collegano fra loro, fino a suggerire che in città c'è un serial killer a piede libero.

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Team Bondi contrasta le indagini più lineari che vengono dalle scene del crimine con un senso di dipendenza di libertà che viene fornito attraverso una Los Angeles completamente esplorabile. Le quest secondarie che affollano la città ricordano Mafia II, ma sono sapientemente mescolate con elementi di avventura, scene di interrogatorio e puzzle ingegnosi per creare una simbiosi di qualità di diversi stili di gioco di successo.

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Uno di questi stili attinge dai classici d'avventura come Police Quest e da più recenti esempi del genere come Heavy Rain. Una volta sulla scena del crimine (le missioni sono fornite dal proprio dipartimento di polizia, all'inizio di ogni giorno, e le assegnazioni vedono noi e il nostro partner scorrazzare per tutta la città per svolgere i nostri compiti) è necessario studiare gli indizi già evidenziati di medici legali, cercando al contempo gli elementi che si sono lasciati sfuggire.

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Questi possono essere qualsiasi cosa, da una traccia di sangue ben nascosta, fino a una scatola di fiammiferi - ed essenziale che si batta attentamente ogni scena del crimine nel gioco, e il motivo sarà rivelato più tardi. Con gli indizi in mano (o, meglio, cautamente imbustati) è possibile selezionare su quale si voglia indagare ulteriormente... ed è qui che LA Noire dà il meglio di sé.

Spesso c'è una matassa di tracce da seguire. Un tovagliolo caduto da una delle vittime dell'omicidio con un numero di telefono scarabocchiato, una scatola di fiammiferi con il logo di un bar, il marito della vittima, la moglie, l'amante. Cole deve darsi delle priorità e indagare su ogni sospetto un po' alla volta, interrogare centinaia di personaggi per cercare di tirare delle conclusioni. Mentre il gioco procede, la criminalità si fa più complessa e si richiedono ore di duro lavoro, al fine di chiudere il caso.

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LA Noire offre un'esperienza sapientemente composta, cercando di ricostruire quello che un agente di polizia degli Stati Uniti rappresentava in quel periodo storico. Team Bondi non ha preso scorciatoie per introdurci il ruolo di investigatore che, a volte, è noioso, lento e monotono. Ma non sembra mai inutile.

Una volta che si sono raccolte le prove e interrogati amici, parenti ed eventuali testimoni per la vittima in questione, è il momento per Cole di arrestare quelli che ritiene siano gli indagati per l'omicidio.

Torna alla stazione di polizia, l'interrogatorio dell'indagato/i inizia ed è qui che LA Noire ci porta sulle spine, dato che si fa tesoro delle conoscenze raccolte attraverso gli indizi sulla scena del crimine più alcune ipotesi creative basate sulle risposte ottenute dai personaggi incontrati. E il gioco si fa difficile come i giochi di avventura della vecchia scuola.

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Durante l'interrogatorio, si può selezionare qualsiasi risposta da parte dell'imputato e scegliere se credere a quello che dice, se dubitando della sua parola o se definirlo un bugiardo. Se si sceglie quest'ultima strada, è meglio avere un indizio o una prova a sostegno della domanda, altrimenti è Game Over. Letteralmente.

Oltre a scrutare ogni oggetto sulla scena del crimine, come si può capire quale risposta dare? Beh, Team Bondi ha un asso nella manica chiamato Motion Scan Technology. Saltiamo le spiegazioni tecniche: la tecnologia dà ad ogni viso un aspetto incredibilmente realistico, e fissando a lungo il volto di un personaggio durante l'interrogatorio si rivelano piccole sfumature - alcune chiare, sottili - che dicono più delle parole che escono dalle loro bocche. L'effetto è sorprendente e incredibilmente emozionante.

Uno dei migliori esempi? A metà l'avventura Cole deve muoversi tra due stanze separate dove si svolgono due interrogatori, nei confronti di due uomini arrestati per il sospetto di un traffico di droga. Il gioco mescola il meglio di LA Confidential e Maltese Falcon e avanza con una tale energia da dimostrare chiaramente che non c'è bisogno di un sacco di scene d'azione hardcore per fare un gioco emozionante e intenso.

Le sequenze d'azione sono poche e distribuite in modo sparso nelle 20 ore di gioco offerte nella per giocatore singolo. Un inseguimento in macchina qui, un breve scontro a fuoco lì. C'è un inseguimento a piedi di un sospetto in fuga, e scazzottate sporadiche. Per essere chiari: questo non è un gioco d'azione. Si potrò trascorrere la maggior parte del tempo di gioco a osservare le prove, ed esplorare le orme nella ghiaia intorno al corpo di una donna nuda coperta di sangue.

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L'atmosfera è una delle parti migliori di tutto il gioco. Los Angeles è viva, vivace, dinamica. Proprio come in Grand Theft Auto IV, si ha la sensazione che Los Angeles sia una città perfettamente funzionante, indipendentemente da quello che facciamo. Questa è una città vissuta, e siamo desiderosi di farne parte.

I grafici di Team Bondi hanno trascorso diversi mesi in uno studio guardando vecchi film, fotografie, disegni e altri oggetti per costruire la versione più accurata di Los Angeles che sia umanamente possibile. Potete andare presso l'ufficio di polizia nelle colline di Hollywood e osservare dall'alto Hollywood Boulevard e tutte le centinaia di auto d'epoca. Un'emozione molto forte.

Naturalmente, la grafica mozzafiato è in buona parte il motivo per cui LA Noire risulti una delle macchine del tempo meglio realizzate di sempre. Tecnicamente, questo gioco rappresenta ancora un enorme trionfo per Rockstar che, negli ultimi anni, ha convinto con il suo Rage Engine. In LA Noir le texture sono in una risoluzione terribilmente altra e non c'è lavoro di animazione che non sia eccellente in tutto e per tutto, e la presentazione è contemporanea e non lascia nulla di intentato.

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A differenza di molti altri giochi ambientati in un mondo di gioco aperto, non ci sono pop-up grafici in LA Noire, una cosa che ho notato a causa della loro completa assenza durante il mio tempo trascorso in gioco. Una prodezza che merita un plauso dato che LA Noire contiene più dettagli, più animazioni e una migliore illuminazione di Mafia II.

Sonoro: Team Bondi non solo riesce a incantare con un grande lavoro di recitazione e con un una bella musica del tempo, ma offre anche una pura qualità del sonoro in generale. Posso contare sulla mia mano destra le volte in cui sono rimasto così impressionato da una colonna sonora di un gioco. Da questo punto di vista il gioco si merita il massimo dei voti.

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Con il lavoro di motion scan, Bondi è riuscito a creare i migliori modelli facciali mai visti nella storia dei videogiochi. Le bocche si muovono esattamente come farebbero nella vita reale. Ogni faccia mostra ogni più piccola espressione emotiva. A tratti sembra di vedere un filmato.

LA Noire è un thriller di qualità che inizia con un ritmo tranquillo, quasi monotono, prima di accelerare rapidamente in una storia commovente, interessante, variegata e molto emozionante che premia il giocatore in continuazione. Dalla presentazione, alla grafica e la musica, questo è un titolo brillante e un'avventura che non potete permettere di lasciarvi scappare.

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09 Gamereactor Italia
9 / 10
+
Ottima storia, straordinario lavoro sull'espressività, sonoro semplicemente perfetto, grafica
-
A tratti lento
overall score
Questo è il voto del nostro network. E il tuo qual è? Il voto del network è la media dei voti di tutti i Paesi

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3
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RECENSIONE. Scritto da Petter Hegevall

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