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La rivoluzione VR è in stallo ancor prima di partire?

Il prezzo di Oculus Rift ha un po' raffreddato l'entusiasmo attorno all'hype sulla VR?

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Il prezzo di Oculus Rift è stato ufficialmente svelato qualche giorno fa. La cosiddetta "Rivoluzione VR" potrebbe prendere piede già da quest'anno, ma è difficile credere che questa nuova tecnologia riesca a raggiungere in poco tempo un pubblico molto ampio. Almeno, non tutti saranno certamente disposti a spendere 699€ (a cui va ovviamente aggiunto il costo di un PC compatibile, che sarà tutt'altro che a buon mercato). Forse la migliore possibilità che permetterà ad un pubblico più ampio di accedere a tale tecnologia nel 2016 è rintracciabile in PlayStation VR, in quanto l'investimento iniziale nell'hardware (in questo caso, PS4) è di gran lunga inferiore rispetto a quanto richiesto da Oculus Rift o HTC Vive.

Non sappiamo ancora quanto Sony farà pagare il suo dispositivo, ma saremmo sorpresi se si rivelasse più costoso di Oculus Rift; questo perché Sony ha la possibilità di contare su maggiori entrate grazie alle vendite del suo hardware, mentre lo spazio di mercato riservato ai giochi per PC è molto più complicato (e Oculus non offrirà un cambiamento di tendenza così radicale rispetto ad ora). Inoltre, Sony è in una posizione in cui può permettersi di vendere qualsiasi cosa, anche in perdita, ma è anche improbabile che PlayStation VR sia comunque un dispositivo "a buon mercato", e il prezzo di Oculus Rift potrebbe essere di aiuto.

La rivoluzione VR è in stallo ancor prima di partire?
Oculus Rift e un paio di controller Oculus Touch

Oculus ha comunque commesso degli errori di comunicazione da dilettante, confondendo gli utenti sul possibile prezzo di lancio quando ancora non avevano le idee chiare - ecco un suggerimento: non dite mai che costerà "più di 350 $", se sapete che il prezzo finale sarà quasi il doppio. Certo, sappiamo bene che tecnicamente e matematicamente 700 euro sono "più di $350", ma nessuno sano di mente arriverebbe mai a pensare che il prezzo finale, con una frase del genere, corrisponda quasi al suo doppio! Ovviamente, non sono mancate reazioni più disparate e anche se i pre-ordini stanno andando bene (almeno secondo quanto dichiarato dalla stessa Oculus, ma esistono naturalmente anche fonti imparziali), non sorprende che il pubblico di utenti abbia risposto con un po' di freddezza all'entusiasmo della VR di casa Oculus.

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Ma nel grande schema delle cose è una mossa che ha un suo senso. Oculus sta lavorando con Samsung su Gear VR, una VR entry level a basso costo - quindi ha senso che Rift abbia questo prezzo, anche perché si tratterà di un prodotto di alta qualità. Questo, a suo modo, dovrebbe anche essere una garanzia per chi decide di investire in una tecnologia di qualità superiore perché vuol dire che dovrà trascorrere un po' di tempo prima che venga sostituito da una versione superiore. Ebbene, ma quanto tempo trascorrerà prima che accada? E per quanto tempo sarà pienamente supportato? Potremo giocare ai titoli più avanzati per VR su PC nel 2018 con questa versione di Oculus Rift? È difficile da dire, e chiaramente Oculus non ha il completo controllo di ciò che accadrà da qui al prossimo futuro, o come gli sviluppatori sceglieranno di sostenere i kit più vecchi. Chiaramente migliori sono le componenti, maggiori saranno le probabilità che il vostro Oculus Rift resista alla prova del tempo, ma non ci sono garanzie di quanto velocemente la tecnologia diventerà obsoleta.

Per ora Oculus Rift sarà qualcosa per appassionati con portafogli molto corposi. Se dovessero esserci abbastanza appassionati là fuori disposti a sostenere un mercato sano e consentire una riduzione dei costi su tutta la linea, resta da vedere in che modo questa si tradurrà in una massificazione di tale tecnologia.

C'è parecchio scetticismo nei confronti della VR nella community videoludica. E da un punto di vista commerciale questo è perfettamente valido. Le periferiche hanno una storia un po' oscura in questo settore e pochi sono riusciti ad avere successo sia da un punto di vista commerciale sia dal punto di vista del gioco vero e proprio. Ci sono anche alcuni nemici da tenere in considerazione. C'è sempre una certa resistenza nei confronti di qualcosa di nuovo e diverso. "Non è così che voglio giocare, e quindi è ovvio che nessun altro lo voglia". Concetto ridicolo, naturalmente. Se solo pensiamo ai grandi passi avanti compiuti da questo settore in appena 30 anni di storia, la risposta viene da sé. Va anche detto che non sono mancati flop clamorosi e non tutte le vie intraprese dal settore sono state adatte per tutti i giocatori.

La rivoluzione VR è in stallo ancor prima di partire?
Il kit completo di SteamVR + HTC Vive
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Una cosa che porta con sé il prezzo di Oculus Rift è sicuramente una significativa pressione sulla concorrenza. Se da un lato Valve e HTC sembravano offrire il pacchetto più costoso in quanto comprensivi dei controller SteamVR e dispositivi di movimento luminosi, oltre all'headset, la verità è che il prezzo di Oculus può consentire un approccio più competitivo alla concorrenza. Tutto dipende dal tipo di bundle che creeranno per il sistema di realtà virtuale, anche se il vantaggio è chiaramente dalla parte di Sony.

Il fatto che ci siano 36 milioni di PS4 sul mercato (al contrario, Nvidia stima che ci saranno 13 milioni di computer "Oculus-ready" per il lancio del Rift), e che il prezzo di una PS4 sia notevolmente inferiore rispetto ad un PC VR-ready, è un vantaggio competitivo non da poco. Anche senza un prezzo ufficiale,i pre-ordini si stanno accumulando, e resteremmo davvero sorpreso se PlayStation VR non fosse la più grande piattaforma VR del 2016 (l'unica incognita resta il prezzo e solo nel caso in cui questo fosse significativamente più alto rispetto ad Oculus Rift). La grande incognita restano Valve e HTC. Se da un lato Oculus e Sony stanno posizionando i loro rispettivi prodotti in modo molto definito, ciò che Valve e HTC vogliono fare di questo dispositivo resta un mistero. C'è una killer application VR in sviluppo presso Valve? Fino a che punto faranno spingeranno l'idea del sensore di movimento luminosi, un aspetto che a suo modo potrebbe escludere più utenti di qualsiasi altro requisito di sistema?

A proposito di grandi incognite, è difficile capire come verrà supportata l'alternativa "indie" di OSVR (open-source VR), che viene supportata da un prodotto ufficiale di Razer, sfidando questi pezzi grossi. Ma chissà, forse il modello open source è più attraente per il pubblico di base? O ancora, StarVR di Starbreeze Studios, che offre qualcosa di un po' diverso rispetto a quello che abbiamo visto con la concorrenza. Questi e altri elementi influiranno sullo sviluppo di questa tecnologia, ma solo in un secondo momento. Gli occhi sono ora tutti puntati su Oculus Rift, PlayStation VR e Vive.

La rivoluzione VR è in stallo ancor prima di partire?
PlayStation VR sembra molto elegante ed è il modello più facile da usare tra quelli che abbiamo provato.

C'è ancora molta incertezza sul modo in cui il settore sta tentando di espandere i suoi confini nel 2016 e abbraccerà completamente la VR. La tecnologia è impressionante, ma c'è un mercato abbastanza grande da riuscire a sostenere una spesa di quasi 700 euro? Non lo sappiamo, ma sarà interessante seguire i suoi sviluppi - il videogioco ha un bisogno costante di cambiamenti, ampliamenti ed evoluzioni, altrimenti saremmo tutti ancora a giocare a Pong. L'unica cosa davvero difficile da prevedere è se farà il botto e se diventerà una tecnologia mainstream.

Di seguito, potete dare un'occhiata alle nostre impressioni dopo che all'E3 abbiamo provato alcuni prodotti concorrenti.

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