La serie drammatica Netflix Cleopatra accusata di falsificare la storia

C'è molto fermento online tra storici ed egiziani sul prossimo dramma storico di Netflix sulla regina Cleopatra. Le critiche si sono riversate sul trailer da quando è stato presentato in anteprima poco meno di una settimana fa, spingendo il gigante dello streaming a chiudere la possibilità di lasciare un commento sul video, che al momento della scrittura ha più di 300.000 dislike contro 25.000 mi piace.

La ragione dietro tutto questo odio e polemiche è che Netflix e i creatori della serie hanno scelto Adele James come attrice per interpretare il sovrano storico. La stanno semplicemente ritraendo come avente radici africane e cercando di commercializzare lo spettacolo come se fosse storicamente accurato. Questa affermazione è fortemente contrastata dagli accademici e ora il gigante dello streaming viene accusato di falsificare la storia.

Cleopatra, nata ad Alessandria, si dice appartenga a una dinastia greca di origine europea, e il tentativo di Netflix di vendere la propria verità ha portato la società a ricevere diverse cause legali da parte di personaggi di spicco, non ultimi storici in Egitto - così come il paese che cerca di bloccare la trasmissione dello spettacolo.

Jada Pinkett Smith, una delle produttrici dello show , ha detto che sentiva che non c'era abbastanza intrattenimento con le regine africane, che secondo quanto riferito è stata una delle sue ispirazioni per il progetto.

"Non vediamo o sentiamo spesso storie sulle regine nere, e questo è stato davvero importante per me, così come per mia figlia, e solo per la mia comunità essere in grado di conoscere quelle storie perché ce ne sono tonnellate!"

La stessa Adele James, che interpreta Cleopatra, ha risposto ai critici online, chiedendo a coloro a cui non piace il casting di non guardare semplicemente lo show.

Cosa ne pensate di tutto questo?