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LG CX

Se sei intenzionato ad aggiornare la tua TV, non andare oltre.

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Qui nella nostra redazione di Gamereactor, abbiamo sempre approfondito tutti i modelli di punta dei vari produttori che vale la pena monitorare, e abbiamo visto come queste serie, tra cui Bravia di Sony, QLED di Samsung e persino i vari tentativi di Philips, si sono sviluppati in tutti questi anni ed è stata un'affascinante battaglia da seguire, in cui ciascuno ha proposto diverse visioni tecnologiche per il futuro delle TV da salotto.

Dopo aver elogiato in diverse occasioni i modelli QLED di Samsung e aver criticato Sony per i suoi prezzi esorbitanti, alla fine dello scorso anno siamo arrivati alla conclusione che LG produca i migliori modelli sul mercato. Sì, webOS non è l'interfaccia più intuitiva e il telecomando non vincerà nessun premio per il suo design, ma quando si tratta dell'esperienza utente che conta davvero, LG è riuscita a rimuovere tutte le stranezze dai suoi modelli e presenta un display caratterizzato da una tecnologia diversa da qualsiasi altra presente sul mercato. Siamo arrivati alla conclusione dopo aver utilizzato il C9 su tutti i nostri test principali su console, da Bleeding Edge a The Last of Us: Parte 2, passando per Persona 5 Royal e Doom Eternal.

È stato un bel viaggio, per usare un eufemismo, e quando LG all'inizio di quest'anno al CES ha rivelato i suoi nuovi modelli X, sembrava che il produttore fosse abbastanza fiducioso della sua line-up. Poche ma significative modifiche, stesso design, stessa filosofia e tecnologia centrali. C'è, quindi, qualche motivo per passare al nuovo CX se hai già un C9 (per il quale non abbiamo altro che elogi)? Forse no, ma ciò non impedisce al CX di essere il miglior televisore che abbiamo testato in ufficio e allo stesso tempo il televisore che senza dubbio consiglieremo in futuro. È davvero buono.

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Diciamo che il design è invariato, quindi iniziamo da lì e scaviamo un po' più a fondo. Il pannello ha ancora una volta un alluminio spesso quasi come la carta, appena un paio di millimetri, e copre circa i due terzi della parte posteriore del televisore. In basso c'è la custodia in plastica contenente connessioni, processori AI e altra tecnologia. È una soluzione che usano anche altri produttori e possiamo solo farne plausi, anche se tutto sommato preferiamo la soluzione di Samsung con connessioni in una scatola separata che puoi posizionare dove vuoi. Comunque, il retro del televisore è sia minimalista che bello. Il piedistallo è ancora una volta realizzato da piedini in plastica appesantiti nella parte posteriore e uno semplice in alluminio nella parte anteriore, che dà un leggero effetto levitante. È esattamente lo stesso piedistallo del 9C, ma non è una critica: è un bel televisore davanti e dietro.

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Le connessioni sono posizionate nell'angolo inferiore e LG ha deciso di offrire al cliente quattro porte HDMI 2.1 che supportano tutte 4K/120Hz con colori a 10 bit in HDR e campionamento Chroma 4: 4: 4. Su altri modelli, di solito solo alcune delle porte usano il 2.1, ma per fortuna non in questo caso. Inoltre, c'è una porta ARC/eARC che supporta Dolby Atmos. Abbiamo utilizzato una configurazione Sonos, ma il punto è che è stata un'esperienza sublime dall'inizio alla fine e, a giudicare dalle sole porte, è facile immaginare che CX sarà un compagno perfetto quando arriverà la prossima generazione di console questo autunno. Supporta anche le modalità a bassa latenza automatica (ALLM) e le velocità di aggiornamento variabili (VRR) tramite HDMI, se i dispositivi collegati supportano la tecnologia, e c'è anche Nvidia G-Sync. LG ha anche dichiarato che supporterà il FreeSync di AMD nel prossimo futuro. Parlando di console, puoi abilitare l'impostazione HDR Gaming Interest Group (chiamata HGIG) che spegne il processore HDR di LG e lascia il lavoro all'unità che invia segnali attraverso la porta HDMI, l'unità essendo una PlayStation, Xbox o qualcos'altro.

Il telecomando è lo stesso dell'anno scorso e, anche se non sembra bello e vorremmo vedere una versione più user-friendly in bundle in futuro; il telecomando magico di LG fa tutto ciò che deve fare e molto altro ancora. Fortunatamente, non ci sono pulsanti di scelta rapida per i servizi di streaming che non usi comunque, solo Netflix e Prime, il che è più che sufficiente. Ancora una volta supporta un mouse basato su giroscopio e riteniamo che sia un modo più veloce per navigare nell'interfaccia utente, quindi la sua presenza continua è apprezzata.

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Parlando dell'interfaccia, è piuttosto blanda, senza essere appariscente, si potrebbe dire. LG ha davvero fatto molta strada negli ultimi due anni, e anche se non è ancora possibile rimuovere tutte le funzioni che non usi comunque nel menu principale o ottenere icone PS4 / Switch / Xbox sui tuoi collegamenti HDMI per un aspetto migliore, è difficile criticare una qualsiasi delle filosofie o decisioni di design specifiche dietro la versione più recente di webOS. L'interfaccia è facile da gestire, offre molte funzionalità avanzate per gli appassionati ed è gestita da un telecomando reattivo. LG ha anche migliorato il suo gioco quando si tratta della selezione di app sulla sua piattaforma e non abbiamo trovato omissioni evidenti.

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L'interfaccia utente è più veloce da navigare che mai grazie alla nuova serie di processori Alpha-9 che alimentano la nuova generazione di modelli LG. Il chip non solo offre potenza per la navigazione, ma introduce anche funzionalità basate sull'intelligenza artificiale come il riconoscimento del tono della pelle migliorato, l'ottimizzazione della sorgente e la qualità del suono. Tutto questo è evidente? Non proprio, ma probabilmente è perché il processore Alpha del C9 ha già fornito prestazioni tecniche impressionanti; non è in alcun modo un televisore che ti fa aspettare, e lo stesso vale per il CX. Sotto la configurazione iniziale, sei accolto da una nuova impostazione AI Picture Pro che offre una migliore nitidezza sia nell'immagine che nel suono, a condizione che tu utilizzi i decenti altoparlanti interni della TV. La maggior parte delle persone probabilmente spegnerà questi processori, ma hanno rimosso un po' di sfocatura dell'immagine, specialmente in SDR HD, quindi questo software ha la sua utilità.

La serie X di LG si aggiunge anche a nuove modalità centrali che, ammettiamolo, sono rivolte a un segmento molto specifico di utenti interessati (sebbene abbiano molto senso). Innanzitutto, abbiamo la modalità Filmmaker, un'impostazione introdotta per la prima volta un anno fa da Sony nel suo fiore all'occhiello Bravia. La modalità è sviluppata in collaborazione con la UHD Alliance e un team di esperti creativi e mira a disattivare molti degli algoritmi di postiting che, come sostenuto da alcune persone, cambiano l'intenzione visiva dietro il contenuto che si sperimenta. È un po 'come HGIG in quanto il contenuto determina la calibrazione. L'impostazione Technicolor Expert sui modelli precedenti aveva uno scopo simile, quindi la funzione non è completamente nuova. Dolby Vision IQ è un po 'più coinvolto in quanto questa impostazione analizza le scene HDR Dolby Vision fotogramma per fotogramma e lo combina con una misurazione dinamica dell'illuminazione nella stanza in modo che la calibrazione HDR sia adattata alle tue condizioni di visualizzazione. Fa differenza? Sì, ha funzionato durante i nostri test, ma non è una funzionalità che nessuno qui in ufficio avrà attivato per l'uso quotidiano.

E poi finalmente al pannello stesso. Cosa vuoi sapere? Che è sorprendente? Lo è assolutamente. Stiamo parlando di eccellenti livelli di contrasto, inchiostro nero profondo senza perdita di dettagli nelle ombre, bellissimo HDR fino a 750 NITS nei nostri test senza troppo di quel 'bloom' o 'effetto alone' che vedi su pannelli di qualità nettamente inferiore e profili di colore con un impatto più chiaro su tutto lo spettro. La tecnologia dei pannelli autoemittenti di LG è arrivata lontano nel corso degli anni e siamo arrivati a un punto in cui è possibile mettere il pixel più bianco accanto al nero più profondo senza alcuna spillover, come è la tendenza su altri pannelli. Naturalmente la tecnologia OLED significa che la luminosità generale è inferiore, ma in realtà non è qualcosa che noterai e il contrasto tra luce e oscurità è senza dubbio il più impressionante che abbiamo visto finora, ed è nettamente migliore del precedente C9 dell'anno.

LG CX

Con una copertura DCI-P3 del 96% e una copertura Rec2020 del 71%, non ci sono ragioni per lamentarsi della correttezza del colore e nel nostro test abbiamo registrato un input lag di soli 12 ms, che è piuttosto basso per un televisore tradizionale. L'abbiamo messo alla prova con un'ampia gamma di contenuti, da Netflix in 4K a Gears 5 su Xbox One X, e abbiamo anche collegato un PC per testare la compatibilità VRR, e non importa cosa abbiamo lanciato nel CX; l'ha gestito sapientemente. In futuro, questo sarà un punto di riferimento per colori, contrasto e luminosità per film, serie e contenuti videoludici. Naturalmente, la maggior parte di questi test sono stati condotti con le tecnologie di immagine di LG abilitate, come Al Picture Pro e OLED Motion Pro, che inserisce pseudo-fotogrammi di nero tra i fotogrammi dei feed per garantire che la posizione degli occhi venga ripristinata, rendendo l'immagine più pulita. Magari preferisci disabilitare molte di queste impostazioni, come abbiamo fatto noi, e possiamo dire con sicurezza che il CX continua a stupire anche senza fronzoli extra.

E soprattutto, sai cosa? A causa della maggiore capacità di produzione e di quello che sembra un tentativo di commercializzare i modelli di punta a una gamma più ampia di gruppi di consumatori, il CX viene introdotto ad un prezzo di lancio notevolmente inferiore rispetto al suo predecessore. Abbiamo esaminato il modello da 65 pollici e, come da annuncio dello scorso anno, questo viene venduto a $ 2799 invece dei $ 3499 del C9. Ovviamente, un C9 vende molto meno di questi tempi, ma si spera che questo significhi che il prossimo anno il CX sarà ancora più economico della serie 9 attualmente.

Va detto che se possiedi già una TV serie 9 di LG, non ti perderai nessuna caratteristica importante. Ma comunque, tutto sommato, questo è uno schermo che useremo come punto di riferimento per il futuro, e il televisore che consiglieremo se cerchi un eccellente 'tuttofare'. In effetti, la nuova generazione di console non può arrivare abbastanza presto ora che abbiamo messo alla prova la TV che è stata creata per accompagnarla.

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