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Mario + Rabbids: Sparks of Hope

Mario + Rabbids: Sparks of Hope avrà "molte più battaglie di Kingdom Battle"

Il direttore creativo di Ubisoft Milano Davide Soliani ci ha raccontato tutto sull'atteso sequel.

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La vetrina di Mario + Rabbids: Sparks of Hope è appena giunta al termine e, come parte di quell'evento, i fan hanno potuto dare un'occhiata al gameplay del titolo e a come sta guardando in vista della data di lancio del 20 ottobre 2022. Per celebrare proprio questo evento, abbiamo anche avuto la possibilità di chiacchierare con il direttore creativo di Ubisoft Milano, Davide Soliani, dove abbiamo avuto modo di imparare ancora di più su come funzionerà il gioco.

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Alla domanda sul combattimento in particolare, e su come questo sia stato progettato per adattarsi allo stile più aperto ed esplorabile di Sparks of Hope, Soliani ci ha detto.

"Fondamentalmente, è parzialmente spiegato dalla storia. C'è questa entità malevola, che sta cercando di drenare energia da tutto, pianeti, abitanti, e soprattutto le Scintille perché quelle sono creature fatte di energia. Per fare ciò, sta diffondendo questa sostanza chiamata Darkmess, che una volta toccata teletrasporta gli eroi in una dimensione chiamata Darkmess, dove gli eroi affronteranno i nemici.

Ci sono molte di quelle pozzanghere di Darkmess o tentacoli di Darkmess - che sono battaglie ancora più grandi - sparse nei pianeti, ma ci sono anche nemici vaganti, che non erano presenti in Kingdom Battle. Quei nemici vagano per i pianeti, sono un po' coperti da questa sostanza Darkmess, e se vi precipitate dentro di loro sarete teletrasportati in un'altra dimensione dove vi concentrerete solo sulla battaglia."

Per quanto riguarda il motivo per cui Ubisoft Milan ha deciso di dividere il combattimento dall'esplorazione, Soliani lo ha spiegato per intero.

"Abbiamo deciso di farlo perché volevamo avere molte più battaglie rispetto a Kingdom Battle. Quindi, in Sparks of Hope, abbiamo più possibilità per il giocatore di decidere se vuole seguire il percorso critico o il contenuto laterale a suo piacimento, e per farlo, abbiamo dovuto estrarre il combattimento dalla creazione dei pianeti, perché altrimenti sarebbe stato immenso. "

Puoi leggere un'anteprima più lunga su Mario + Rabbids: Sparks of Hope qui e vedere la nostra video intervista completa con Soliani molto presto.

Mario + Rabbids: Sparks of Hope

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