L'evento speciale Call of Duty Next di Activision a Los Angeles ha visto una serie di importanti annunci riguardanti il franchise di sparatutto.
Ma forse uno che potrebbe essere passato inosservato ma è comunque abbastanza rilevante per il futuro della serie oltre Modern Warfare II è che d'ora in poi tutti i giochi Call of Duty condivideranno lo stesso motore di gioco. Questa è una versione raffinata del motore che ha debuttato con Modern Warfare nel 2019 e i talenti combinati di numerosi studi.
Modern Warfare II presenta un sistema di materiali basato sulla fisica che consente la fotogrammetria di nuova generazione, un nuovo sistema di streaming ibrido quad-based, un nuovo rendering PBR sia sopra che sotto la superficie dell'acqua, illuminazione volumetrica, 4K HDR e altro ancora, oltre a una nuova pietra miliare del conteggio dei poligoni GPU.
È un enorme hype tecnico che Infinity Ward vuole rendere standard per il franchise, e include anche nuove toolchain, sistemi di movimento migliorati e intelligenza AI.
Il sistema anti-cheat di Ricochet è stato costantemente migliorato e aggiornato (e infatti oggi abbiamo appreso che mezzo milione di account cheating o offensivi sono stati banditi da Warzone grazie ad esso). Infatti, per il rilascio di Modern Warfare II e Warzone 2.0 verrà lanciato a livello globale e contemporaneamente ai giochi. Inoltre, verrà aggiornato continuamente e più frequentemente di prima. Imbrogliare sarà molto più difficile ora.
Call of Duty: Modern Warfare II sarà disponibile in tutto il mondo il 28 ottobre su PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series e PC. Warzone 2.0 seguirà poche settimane dopo, il 16 novembre, sulle stesse piattaforme. È ora di tornare a combattere.