Nintendo rischia una multa salata per aver infranto una legge che tutela i consumatori

Nel dicembre dello scorso anno, il consiglio norvegese per i diritti dei consumatori, Forbrukerrådet, ha avviato un'indagine in merito alle pratiche dei negozi di giochi online. Hanno scoperto che quattro negozi, EA (Origin), Valve (Steam), Sony (PlayStation Store) e Nintendo (eShop) violano la legge sui consumatori in Norvegia e nell'UE. I primi tre non informano il consumatore che un acquisto nega i normali diritti del consumatore, qualcosa di cui l'acquirente dovrebbe essere informato. Nintendo, tuttavia, è colpevole di un'infrazione più grave in quanto non consente di annullare un pre-ordine.

L'inchiesta su Nintendo ha avuto la priorità e ora è stata trasmessa alle autorità tedesche (Justiz und für Verbraucherschutz) in quanto secondo regolano Nintendo of Europe (che risiede in Germania). Nintendo sostiene che dal momento che il giocatore può scaricare i file prima dell'uscita del gioco, dovrebbe essere considerato come un acquisto effettuato in via definitiva.

Speriamo che Nintendo cambi le sue pratiche per essere più favorevoli al consumatore, ma le associazioni sui diritti dei consumatori sono in già in azione, e Nintendo rischia di incorrere in una grave multa.

Si ringrazia Pressfire.no.