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Okami Sequel

Okami ha iniziato la sua vita come un gioco di sopravvivenza fotorealistico

L'iconico stile artistico dell'acquerello non faceva parte del piano originale.

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Non è raro che i giochi subiscano modifiche significative durante lo sviluppo, e questo è stato anche il caso di Okami in passato. Questo è stato recentemente rivelato dal direttore del gioco, Hideki Kamiya, quando ha descritto come Okami fosse originariamente destinato ad essere una forma di esperienza di sopravvivenza in cui il giocatore avrebbe guidato e aiutato un branco di lupi a sopravvivere su un'isola deserta. Questa visione è stata ispirata da un libro che ha letto durante gli anni dell'università, basato sul lavoro del fotografo e attivista ambientale Jim Brandenburg.

"Okami è iniziato come un progetto per un gioco in cui si diventa il leader di un branco di lupi che vivono su un'isola deserta e si deve sopravvivere nella natura selvaggia. Da lì, si è sviluppato in un gioco di parole sul "potere degli dei di controllare tutte le cose nell'universo", ed è nata la pennellata, e le ho dato il titolo Okami... "

All'inizio dello sviluppo, Okami mancava sia di una storia coerente che di un sistema di gioco definito, e il gioco inizialmente presentava uno stile fotorealistico, in netto contrasto con lo stile dipinto artisticamente in seguito ispirato all'arte tradizionale giapponese dell'acquerello.

Avreste potuto immaginare un Okami con uno stile fotorealistico?

Okami Sequel

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