Roccat Vulcan TKL Pro - La nuova piccola tastiera della linea

La nuova linea di tastiere da gaming di Roccat è pronta a debuttare e ci sono tre varianti tra cui scegliere. Ho avuto il piacere di mettere le mani sulla Vulcan TKL Pro e la recensione che segue include le mie impressioni dopo aver usato questa tastiera per un paio di settimane.

Per prima cosa, scomponiamola e diciamo con fermezza in che punto si colloca la TKL Pro all'interno di questa nuova gamma di tastiere Roccat. TKL sta per "Ten Keys Less" e questo spiega le dimensioni ridotte del dispositivo. Non c'è modo di aggirarlo, ti mancherà il tastierino numerico - beh, almeno all'inizio. Nel corso degli anni, mi ero abituato a crollare sulla sedia e ad accedere al mio desktop con un rapido movimento sul tastierino numerico con la mano destra. È impossibile su questa tastiera, quei tasti semplicemente non ci sono e digitare un numero sui tasti che si trovano direttamente sopra i tasti QWERTY non sarà mai così intuitivo.

Questo è il rovescio della medaglia (e presumo che tu sia già d'accordo, da qui il tuo interesse per questo modello), ma ci sono vantaggi piuttosto considerevoli in merito alla forma di TKL. Innanzitutto, se hai uno spazio limitato e/o una scrivania abbastanza piena di cose, l'ingombro ridotto della TKL Pro la rende un'ottima opzione. In secondo luogo, è facile da trasportare, quindi se hai intenzione di portare il tuo PC per partecipare ad un LAN party (magari non in questo preciso momento storico), può essere una buona notizia per te.

Un'altra cosa da tenere in considerazione è il prezzo. La TKL Pro non è economica (costa 159,99 €), quindi prenderne uno è un investimento importante. Tuttavia, per quella somma di denaro avrai comunque una tastiera molto competitiva che vanta una serie di caratteristiche allettanti.

Un aspetto interessante è il fatto che ci siano interruttori ottici Titan su ogni tasto. La campagna di marketing sulla tastiera suggerisce prestazioni alla velocità della luce, ma ovviamente, non c'è modo di verificarlo, né c'è modo di verificare la durata promessa di 100 milioni di pressioni di tasti, quindi ci limiteremo a prendere in parola Roccat e accettare tutto questo di buon grado.

La più ovvia è la sensazione data dal tocco di ogni pulsante; sono affidabili e morbidi come la seta. La resistenza su ogni tasto è a dir poco perfetta, e onestamente non mi divertivo a digitare su una nuova tastiera così tanto da molto tempo, forse da sempre. È molto soddisfacente da usare, e mi è piaciuta molto la sensazione offerta, e fa sembrare la mia vecchia Corsair Strafe decisamente vecchia e goffa.

La Vulcan si collega al PC tramite il cavo USB-C intrecciato fornito nella confezione, ed è stato bello riavere una porta USB dopo che la mia vecchia tastiera ne aveva occupate due. I pulsanti multimediali si trovano da F9 a F12, anche se c'è un pulsante di disattivazione dell'audio solitario in alto a destra della scheda accanto a un quadrante del volume. Come i tasti alla sua sinistra, il quadrante è stato costruito con la giusta resistenza e puoi dire che è stato realizzato con cura grazie alla texture che puoi sentire in ogni piccolo cambiamento.

La sensazione di qualità si estende ai tasti stessi, che non solo danno una bella sensazione al tatto, ma sono anche fantastici, soprattutto quando si utilizza l'illuminazione RGB (ne parleremo a breve). La parte inferiore della tastiera è di plastica, ma la parte superiore è rivestita in un elegante alluminio spazzolato. Il design di ogni pulsante è sicuramente accattivante, persino fantascientifico, ma sono anche facili da smontare e ispezionare/sostituire, se lo desideri (considerando che puoi rimuoverli tutti, sono anche piuttosto robusti). È anche sorprendentemente leggera e, se pieghi i piedini sotto la tastiera, abbraccerà la tua scrivania come un vecchio amico.

La Vulcan TKL Pro, come i suoi compagni di scuderia, è gestita tramite l'app Swarm che alimenta tutto l'equipaggiamento di Roccat; poco dopo aver collegato la tastiera, avevo aggiornato il firmware ed ero a posto. La scheda ospita un processore basato su ARM Cortex-M0 a 32 bit e ciò significa una velocità di polling di 1000 Hz, il che spiega certamente perché Vulcan TKL Pro è così reattiva.

Se hai equipaggiamento Roccat aggiuntivo, puoi sincronizzarlo utilizzando il sistema di illuminazione proprietario dell'azienda, Aimo, e ho visto i risultati in prima persona, con colori dinamici che si estendono da un'estremità della tastiera a qualsiasi altro dispositivo che supporta il software (nel mio caso, a un certo punto l'avevo collegato contemporaneamente un Kain 200 AIMO e un headset ELO 7.1 Air e sembrava davvero figo, mentre i colori si muovevano da un dispositivo all'altro).

Non mentirò, mi manca molto il tastierino numerico e anche dopo un paio di settimane di uso costante, l'ho comunque sentita per tutto il tempo. Tuttavia, a parte questa lamentela molto personale e piuttosto insignificante, devo dire che Roccat Vulcan TKL Pro è una tastiera assolutamente straordinaria che ha un aspetto fenomenale e si comporta benissimo. Se hai una scrivania angusta e/o ingombra (la mia è entrambe le cose - non giudicatemi) e stai cercando una tastiera più compatta, purché le tue tasche siano abbastanza profonde, non posso che raccomandarti l'acquisto di questa.