Scum: rimossi tatuaggi neo-nazisti dal gioco

Dopo aver stabilito un record, diventando il miglior lancio di sempre per Devolver Digital dal giorno del lancio in Accesso Anticipato lo scorso 29 agosto 2018, Scum è stato ben presto oggetto di polemiche in quanto i giocatori hanno la possibilità di personalizzare i loro personaggi applicando tatuaggi neo-nazisti. La polemica è stata sollevata da alcuni utenti di Reddit i quali si sono accorti che nel DLC Supporter Pack del gioco erano presenti dei tatuaggi con i numeri 14 e 88, che sono chiari riferimenti al neo-nazismo, oltre ad altri simboli sospetti, come la croce di ferro e un teschio. Vista l'eco attorno alla notizia, Devolver e Gamepires hanno deciso di rimuoverli immediatamente, scusandosi con la community.

Tuttavia c'è chi ha difeso la scelta iniziale degli sviluppatori, sostenendo che la loro presenza fosse dettata dall'ambientazione del gioco, dal momento che i giocatori seguono dei criminali e non è raro che tatuaggi del genere vengano fatti in prigione. L'eccesso di realismo, però, non sembra sia stato molto gradito, ma fortunatamente il publisher e lo studio di sviluppo hanno provveduto a risolvere la situazione scusandosi con un comunicato stampa, spiegando che tali tatuaggi erano presenti solo per un maggior realismo, e hanno promesso di star controllando tutti i contenuti affinché non ce ne siano altri che possano offendere i giocatori.

Cosa ne pensate di questa situazione? Secondo voi è stato giusto rimuoverli oppure era giusto mantenerli per rendere l'esperienza di gioco più realistica?

Si ringrazia GameRevolution.