Dopo aver visto la presentazione di Shadow Warrior 2 all'E3, abbiamo avuto la possibilità di chiacchierare con Pawel Kowalewski, game designer di Flying Wild Hog. Sebbene sia stato ben accolto, Shadow Warrior è stato caratterizzato da alcune debolezze, e la squadra, consapevole di questo aspetto, ha apportato diversi cambiamenti al sequel:
"I giocatori non hanno apprezzato le armi da fuoco tanto quanto il combattimento corpo a corpo, così in Shadow Warrior 2 sapevamo che dovevamo fare in modo che quelle due caratteristiche diventassero altrettanto importanti per il gameplay. Abbiamo anche aggiunto ulteriori armi da mischia rispetto al primo Shadow Warrior. Abbiamo anche aggiunto il sistema bottino, per rendere le armi da fuoco più interessanti. I giocatori avranno molti modi per aggiornare le armi da fuoco con items lasciati dai nemici".
"Il primo Shadow Warrior era più di un corridor shooter, come il gioco originale. Con Shadow Warrior 2, dal momento che stiamo migliorando il nostro motore, Road Hog Engine, che alimenta tutti i nostri giochi, abbiamo voluto rendere i livelli più grandi e più verticali e abbiamo anche voluto aggiungere alcune nuove mosse, come il doppio salto, e dash aerei. Volevamo rendere i livelli più aperti, non abbiamo voglia di guidare i giocatori per mano, come il precedente Shadow Warrior. I giocatori avranno ora la libertà di scegliere il proprio percorso per raggiungere il loro obiettivo".
Pawel Kowalewski ci ha anche parlato anche della modalità cooperativa, in cui tutti i giocatori vedranno loro stessi nei panni del protagonista, ma vedranno gli altri giocatori con diverse skin. Shadow Warrior 2 è in arrivo in contemporanea per PC, PS4 e Xbox One nel 2016. Di seguito la nostra intervista completa.