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The Witcher 3: Wild Hunt

The Witcher 3: Wild Hunt - Una guida alla sopravvivenza

11 pratici consigli per affrontare al meglio la vostra esperienza in compagnia di Geralt.

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Travolgente è una parola facile - ma appropriata - per descrivere The Witcher 3: Wild Hunt, il nuovo fantastico action-RPG di CD Projekt, disponibile finalmente da domani su PS4, Xbox One e PC. E' un gioco gigantesco e un titolo che si prospetta di regalare grande soddisfazione ai giocatori che si immergeranno in questa avventura. Dato che oramai l'uscita è imminente e molti di voi si scapitolleranno a casa con la propria copia in mano domani, pronti per lasciarvi trasportare dalle suggestive atmosfere del mondo di The Witcher, prima che perdiate completamente il controllo della situazione, abbiamo per voi un paio di utili suggerimenti per vivere al meglio la vostra esperienza nel mondo selvaggio di Geralt Di Rivia. Non vi sveleremo dove trovare alcuni oggetti nascosti nel gioco (nell'esplorazione risiede buona parte del piacere insito nel gioco), ma vi daremo qualche consiglio su come affrontare al meglio la vostra nuova avventura leggendaria.

Potete leggere inoltre, nel caso non l'abbiate fatto, anche la nostra recensione.

1. Prendetevi il vostro tempo...

Non lasciatevi ingannare: il mondo di Wild Hunt è fottutamente enorme. 100 ore è il tempo necessario per esplorare ogni angolo e anfratto, completare ogni quest, dedicarsi al gioco di carte Gwent (e vincere tutte le sue carte speciali) e aggiornarvi costantemente. Questo è un gioco da assaporare, non da godersi in modo frettoloso. Al limite, giocate in speedrun (ma comunque vi ci vorranno 25 ore) nella seconda playthrough. Avete appena speso una cifra non da poco per acquistarlo: immergetevi nel suo mondo e godetevelo dettaglio dopo dettaglio.

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2. ...perché il vostro legame con il gioco è tutto.

Ma c'è un altro motivo per cui vale la pena assaporare ogni momento di The Witcher 3: Wild Hunt, ed è dato dal tipo di legame personale che si crea con le varie quest che affronterete. CD Projekt si è impegnata duramente affinché ogni personaggio avesse una profondità, un aspetto che rende ancora più interessanti le missioni. La maggior parte delle missioni le troverete affisse sui cartelloni sparsi in giro per la città. Se vi imbatterete e leggerete un avviso di questo tipo, avrete modo di sbloccare la missione ad esso annessa. Tuttavia, è il continuo spostarsi da una città all'altra e carpendo informazioni in giro dai vari personaggi che vi permetterà di accumulare una marea di missioni che vi terranno parecchio occupati. Così tante che, in alcuni casi, vi chiederete se mai riuscirete a ricordarvele tutte.

3. In sella al vostro destriero è tutt'altra cosa!

La mappa di gioco è piena zeppa di percorsi appositamente pensati per i viaggiatori nati come voi. Basta salire in sella al vostro cavallo e potrete andare dove volete: infatti, il vostro cavallo seguirà in modo automatico il percorso davanti a lui. Questo, al contempo, vi permetterà di godervi la natura lussureggiante del paesaggio che vi circonda, ma anche individuare zone interessanti senza che dobbiate occuparvi costantemente del cavallo. Se si arriva ad un incrocio, è sufficiente spingere lo stick nella direzione desiderata per portare il vostro ronzino nella direzione che preferite.

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The Witcher 3: Wild Hunt

4. Uscite dai percorsi della mappa, fate un po' di sano off-road

Restare sul percorso battuto è sicuramente il modo più sicuro per attraversare la natura selvaggia che ci circonda nel nostro cammino. Raramente ci imbatteremo in lupi o in banditi, pronti a tutto per togliervi qualsiasi cosa portiate con voi. Se proprio siete sfortunati e vi viene teso un agguato, c'è la possibilità che i soldati locali accorrano in vostro soccorso e vi aiutino. Per comodità, abbiamo anche dei segnaposti scoperti che permettono al giocatore di muoversi velocemente tra un punto e l'altro della mappa.

Ma seguire il percorso canonico e pre-stabilito, fa perdere a Wild Hunt più della metà del suo fascino. Quando sulla vostra mini-mappa compare l'icona della vostra tappa, non andate dritti, ma esplorate percorsi alternativi. Incontrerete tantissimi animali e bestie selvatiche, vi imbatterete in piccoli combattimenti, scoprirete situazioni e misteri che infestano la campagna, guadagnerete XP e scoprirete oggetti lungo il percorso.

5. Alla cieca o guidati?

Questo aspetto dipende tutto da voi. Ci sono un sacco di segreti sparsi per il mondo che aspettano solo di essere scovati da voi. Non è necessario lanciarsi in una quest per imbattersi in un misterioso omicidio, o nel palazzo distrutto da un mago. Tuttavia, se date un'occhiata ai messaggi sui cartelloni e sulle bacheche sparsi per la città, le missioni qui riportate verranno segnalate da appositi punti interrogativi sulla mappa, permettendovi di scoprire dove potrete trovare qualcosa di interessante. La soluzione migliore è fare entrambe le cose. Ci siamo imbattuti in un massacro messo a punto da un Noonwraith, ma abbiamo scoperto che c'era una taglia sulla sua testa non appena siamo entrati città. Inoltre, conviene buttarsi solo in quelle missioni dove si viene ricompensati.

6. Disattivate gli aiuti

Un aspetto legato al punto precedente è l'HUD, che è possibile personalizzare (trovate l'opzione nel menu in pausa salva/carica salvataggio) eliminando alcuni suggerimenti presenti sulla mappa e che vi portano per man agli obiettivi. Le briciole che portano direttamente al punto giusto invalidano la necessità di andare a caccia di indizi lungo il percorso. Il nostro consiglio è di alternare questa opzione e trattarlo piuttosto come un sistema di suggerimento aggiuntivo, se proprio non sapete dove andare. In alternativa? Godetevi l'esplorazione e aguzzate la vista. C'è un motivo per cui gli vengono segnalati con delle icone sulla mappa delle zone che state esplorando.

The Witcher 3: Wild Hunt

7. Comprendete i vostri limiti.

The Witcher 3 non è strutturato in modo che, per procedere in un'area successiva, dovete obbligatoriamente completare tutto ciò che c'è da fare in quella data zona. Molti obiettivi e quest secondarie sono ben oltre il livello di XP che avete raggiunto in quel momento e riuscirle a completarle tutte insieme è un vero suicidio. Per questo motivo, il menu quest permette facilmente di tenere traccia delle varie missioni in cui vi siete imbattuti nel vostro percorso e tornarci non appena avete livellato un po'. Questo vi permetterà di completare le quest nel modo migliore e meno frustrante possibile.

8. Danneggiato non significa morto

Delle icone sullo schermo segnalano quando l'armatura è stata danneggiata, o le armi sono compromesse. Questo, però, non significa che siete completamente in balia degli eventi o inermi, ma semplicemente che i vostri attacchi infliggono meno danni del normale, e che rischierete di essere feriti di più rispetto a quando la vostra armatura è in perfetto stato. Potrete comunque uccidere i nemici, ma avrete solo bisogno di più tempo, e dovrete fare in modo di schivare ogni colpo nella vostra direzione.

Anche se è possibile farsi riparare i propri oggetti dai fabbri, vale la pena trovare un kit di riparazione in modo da poter riparare i vostri armamenti senza dover necessariamente tornare in un villaggio, un elemento che si rivela preziosissimo quando siete nel pieno della vostra missione.

9. Mangiate appena potet

È possibile assegnare alcuni item al tasto superiore e inferiore del D-Pad. Questi possono essere pozioni - e date le loro capacità di guarigione rapidissime, è meglio per voi averne a disposizione - ma nella fase iniziale quando vi mancano ancora tanti elementi, potete selezionare al loro posto del cibo. L'esperienza non verrà interrotta mentre mangerete, ma ne trarrete immediatamente i benefici se avete bisogno di guarire nel corso di un combattimento prolungato. Basta fare marcia indietro per dare il tempo al cibo di fare il suo lavoro.

10. Meditate

Premete il pulsante Menu, scorrete verso destra e selezionate la "meditation". Potete farlo ovunque ad eccezione dei combattimenti, e guarirete immediatamente e in modo completo (senza necessariamente sprecare il cibo), oltre a poter ripristinare le pozioni, a patto che abbiate gli ingredienti. E' anche il modo in cui potete trascorrere diverse ore del giorno e della notte. L'importante è che non incontriate qualcuno nel bel mezzo della vostra meditazione.

11. Imparate dai vostri nemici e siate inventivi

Il Bestiary fa un buon lavoro in quanto, oltre a spiegarvi in dettaglio le varie creature che affronterete, vi dice anche a quali pozioni e Sign sono vulnerabili. Ma è anche importante imparare direttamente dal mondo (virtuale) reale. Le diverse tipologie di nemici hanno diversi schemi di attacco, mentre specie diverse reagiscono in modo diverso quando lavorano in gruppo. Avete bisogno di imparare il Segno utile per vedervela con l'orso, e quante schivate sono necessarie per allontanarvi dal suo percorso. Imparare a come comportarvi con un branco di lupi, che vi circondano e attaccano da tutte le angolazioni, è importante. Non esiste in realtà un modo più giusto per affrontarlo: sta, ancora una volta, a voi capire come gestire la situazione.

La nostra guida si conclude qui e speriamo di avervi fornito qualche utile consiglio per poter intraprendere la vostra avventura in The Witcher 3: Wild Hunt nel modo migliore possibile. Buon divertimento!

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