Pokémon Go continua ad essere molto popolare, ed è per questo motivo che il blogger russo Ruslan Sokolovsky ha fatto un video in cui si diletta con il gioco in diverse ambientazioni esotiche. Tra queste, c'è anche una chiesa a Yekaterinburg. Dal momento che il blogger si auto-proclama ateo, questo atto è stato visto come blasfemo, e per questo motivo è stato arrestato per violazione delle leggi anti-blasfemia del Paese.
Il canale Russia 24 di proprietà del governo aveva avvertito in precedenza i giocatori di Pokémon Go di non recarsi in chiesa a giocare. Lo scorso sabato il governo russo ha dichiarato che deterrà Sokolovksy per due mesi mentre indaga sul caso.
Secondo l'agenzia di notizie Medusa, Sokolovksy rischia fino a cinque anni di reclusione. Un portavoce della Chiesa Russa Ortodossa, Vladimir Legoyda (via NowPlaying), ha detto che il motivo dell'arresto non è stato dettato tanto dall'aver giocato a Pokémon Go, ma dalla natura provocatoria del filmato.
Nel frattempo, è in corso una vera e propria mobilitazione a sostegno di Sokolovsky, con l'hastag #FreeSokolovsky.