Uncharted: Raccolta L'Eredità dei Ladri

Erano i primi di maggio 2016 quando Naughty Dog decise di scrivere la parola "Fine" su una delle sue serie più longeve e più amate sulle console PlayStation. Uncharted 4: Fine di un Ladro (leggi la nostra recensione) fu la conclusione perfetta, epica e leggendaria di un franchise che ha sempre strizzato l'occhio ai grandi avventurieri immaginari di altri media (Indiana Jones, stiamo parlando di te!) e che, grazie a un gruppo di personaggi carismatici e ad un ritmo sempre sostenuto, si è ritagliato uno spazio speciale nel cuore degli amati del genere, anche a distanza di anni dal suo addio.

Ma Fine di un Ladro non fu l'ultimo scampolo di avventure con i personaggi dell'universo ideato da Bruce Straley e Neil Druckman - e Amy Hennig, ovviamente, che disse addio alla serie proprio con questo quarto capitolo per ragioni mai eccessivamente esplorate e chiarite da entrambe le parti. L'anno successivo, infatti, Naughty Dog propose un episodio spin-off altrettanto intrigante, intitolato L'Eredità Perduta (leggi la nostra recensione), dove Nathan Drake e compagni hanno lasciato il posto ad un esplosivo duo al femminile, composto da Nadine Ross e Chloe Frezer, dando vita ad un nuovo capitolo all'altezza della serie principale, ma che ha rappresentato anche un modo alternativo e sperimentale per continuare a esplorare e a vivere il mondo adrenalinico di Uncharted.

In vista di una operazione «nostalgia» e di «riscoperta» di grandi classici PlayStation 4, che oramai sta portando avanti da diverso tempo, Sony ha deciso di infondere nuova vita in Fine di un Ladro e L'Eredità Perduta, pubblicandoli su PlayStation 5 (e PC, a seguire) in una collezione che vanta un titolo semplice quanto esaustivo: Uncharted: Raccolta L'Eredità dei Ladri. In uscita su PS5 il prossimo 28 gennaio (e su PC in una data non ancora confermata), L'Eredità dei Ladri è esattamente quello che promette sulla confezione: un bundle ghiotto, caratterizzato da due avventure che hanno resistito alla perfezione alla prova del tempo (si sa, sei anni nei videogiochi equivale all'eternità), e con un comparto grafico/audio rinnovato, in grado di renderlo al passo con la nuova console di casa Sony.

Sebbene entrambi i giochi vantassero già una qualità eccellente da un punto di vista visivo e sonoro, questa versione PlayStation 5 è in grado di esaltarne ancora di più le loro potenzialità. Per prima cosa, concentriamoci sul lato grafico: come da tradizione, la versione PS5 presenta tre diverse opzioni grafiche, quali la modalità Fedeltà (4K e 30 fotogrammi al secondo), la modalità Performance (risoluzione dinamica a 60 fotogrammi al secondo) e la modalità Performance+ (1080p e 120 fotogrammi al secondo, disponibile per quegli apparecchi TV in grado di supportare i 120Hz). Inutile dire che godersi i mirabolanti inseguimenti di Fine di un Ladro o le frenetiche sparatorie di L'Eredità Perduta giocherellando con le nuove impostazioni grafiche è puro piacere per gli occhi, il tutto reso ancora più incisivo da un totale annullamento dei tempi di caricamento, che rendono l'esperienza di gioco più fluida che mai. Anche in termini di illuminazione, entrambe le avventure vantano un livello di dettaglio sorprendente, rendendo l'esperienza di gioco più immersiva che mai.

E a proposito di immersione, abbiamo amato quanto fatto anche in termini di audio e controlli. Se è vero che Uncharted: Raccolta L'Eredità dei Ladri non nasce con il supporto al Tempest 3D e al feedback tattile/trigger adattivi integrati, è encomiabile il supporto fornito in tal senso da questo remaster. È sicuramente un tipo di supporto più discreto rispetto a quanto visto in altri titoli nativi PS5 (si pensi a Ratchet & Clank: Rift Apart, ad esempio), ma nel complesso il lavoro svolto da Sony su questa raccolta soddisfa appieno le aspettative.

Quello che, invece, non è invecchiato altrettanto bene in questo Uncharted: Raccolta L'Eredità dei Ladri è il gameplay. Rispetto alla fluidità di altri giochi per PlayStation 5 - ma anche ad altri remaster/Director's Cut di giochi PS4, come Ghost of Tsushima - soprattutto Uncharted 4: Fine di un Ladro mostra i segni dell'età. Il gunplay risulta un po' troppo legnoso e anche altre meccaniche appaiono appesantite dal tempo; in realtà, la serie Uncharted ha sempre un po' sofferto di questo problema e non imputiamo la «colpa» a questa specifica versione, ma in generale è una pecca che la serie si è sempre trascinata sin dai tempi di PlayStation 3.

Tuttavia, al netto di questo difetto già noto a suo tempo - e di una mancanza di nuovi contenuti, una sorpresa rispetto ad altre operazioni analoghe, come Death Stranding e il già citato Ghost of Tsushima - Uncharted: Raccolta L'Eredità dei Ladri è e resta una collezione imperdibile per tutti gli appassionati delle grandi avventure. Grazie ad un paio di storie che sono ancora oggi divertenti da giocare e ricche di colpi di scena, così come un gruppo di personaggi brillanti e ben scritti (senza dimenticare un ottimo comparto tecnico, che sfrutta bene le nuove caratteristiche di PS5), Uncharted: Raccolta L'Eredità dei Ladri è un'ottima aggiunta alla crescente library di PlayStation 5, in attesa di nuovi titoli inediti in uscita nei prossimi mesi.

E per quanto riguarda il suo prezzo? Nel caso non possieda nessuno dei due giochi, puoi acquistare l'intero pacchetto a € 49,99 (che include Uncharted 4: Fine di un ladro e Uncharted: L'Eredità perduta). Nel caso possieda entrambi i giochi su PS4, acquistati separatamente o tramite il pacchetto digitale, puoi invece eseguire l'upgrade alla versione PS5 a € 9,99 e lo stesso vale anche per coloro che possiedono le versioni su disco; tuttavia, tale promozione non si applica per coloro che hanno ottenuto il gioco tramite PS Plus.