Until Dawn di Supermassive Games è un gioco horror che ha riscosso grande successo nel 2015, ma ora che lo studio sta lavorando all'antologia di The Dark Pictures, quali sono le speranze di vedere un sequel?
Beh, a quanto pare nessuna, dal momento che Game Informer ha recentemente parlato con lo studio sulla possibilità di un seguito.
"Dopo Until Dawn, molti giocatori hanno iniziato a chiedere un sequel, e accade ancora oggi, quindi sappiamo che c'è una fanbase a cui piace questo genere di cose", ha spiegato il CEO e il produttore esecutivo Pete Samuels. "Molto dello sviluppo di The Dark Pictures è relativo al nostro desiderio di servire quella fanbase dalla nostra prospettiva e di fare ciò che amiamo fare, ovvero creare più storie e personaggi, e farlo più frequentemente rispetto a uno o due ogni pochi anni. "
"Un'antologia è una grande opportunità per confrontarsi con un nuovo soggetto, un nuovo genere e con personaggi che puoi sviluppare appositamente per quella storia. Non sei legato a personaggi storici che devi usare", aggiunge il game director Tom Heaton.
Inoltre un sequel di Until Dawn avrebbe un problema chiave dal punto di vista narrativo, dal momento che qualsiasi personaggio può morire in qualsiasi momento della storia, il che significa che non esiste un finale "canonico" su chi sia sopravvissuto quella notte. "Nel caso in cui facessimo un sequel, non sappiamo chi è sopravvissuto. Certo, probabilmente potremmo risolverlo con i salvataggi del gioco, ma non vogliamo fare un sequel. Vogliamo fare una storia diversa con persone diverse", ha detto il producer della serie Dan McDonald.