Valve elimina da Steam un gioco segretamente sfruttato per il mining di criptovalute

Valve ha recentemente eliminato un altro gioco su Steam. Questa volta ad essere cancellato dal servizio è stato un certo Abstractism, e sembra anche per un motivo più che valido. Il platform indie sviluppato e pubblicato da Okalo Union (anch'esso bandito da Steam) a prima vista sembrava il classico gioco mediocre e piuttosto noioso. Tuttavia lo YouTuber e fan di Team Fortress 2 SidAlpha ha scoperto dopo alcune indagini che lo sviluppatore aveva realizzato un piano per truffare i giocatori - un piano decisamente unico nel suo genere.

Sostanzialmente gli sviluppatori avevano inserito nel proprio gioco la possibilità di ottenere sette oggetti rari per settimana, in maniera costante. Questi oggetti sarebbero aumentati di rarità in base a quanto a lungo Abstractism sarebbe stato tenuto aperto sul PC dei giocatori. In questo modo gli sviluppatori avrebbero incoraggiato i giocatori stessi a tenere il gioco aperto il più a lungo possibile, in modo da potersi accaparrare gli oggetti migliori, per usarli o rivenderli nel marketplace di Steam. Fin qui abbiamo descritto uno scenario piuttosto bizzarro e non proprio onestissimo in termini di game design, ma ecco che arriva il bello. SidAlpha ha infine scoperto che in realtà il gioco era una copertura per il mining di criptovalute, che sfruttava in background la potenza dei PC dei giocatori senza che questi ne fossero ovviamente consapevoli.

Valve è arrivata anch'essa alla medesima conclusione ed ha immediatamente preso provvedimenti per rimuovere il gioco dallo store e bannare gli sviluppatori. Nonostante questo la vicenda continua a far discutere, soprattutto in relazione ai recenti cambi di politica nei riguardi di cosa può e non può essere aggiunto su Steam. Sulla piattaforma non arriveranno giochi illegali o quelli definiti come "troll", ma Valve non ha mai chiarito in maniera univoca che cosa significhino presicamente questi termini in relazione alle varie nazioni.