Ci siamo seduti a scambiare quattro chiacchiere con Nadezhda Golubenko alla Gamescom per saperne un po' di più sullo stato di Warface, il nuovo sparatutto free-to-play di Crytek.
Di seguito la nostra video-intervista completa e alcuni brani tratti da essa.
Golubenko ci ha spiegato che seppur il titolo sia già un successo in alcune parti del mondo, è attualmente in beta in Europa e in Nord America.
"Il nostro piano attuale è quello di controllare, o testare le nostre capacità editoriali e abilità. Perchè questa è la prima volta Crytek tenta la strada del self-publishing".
Warface non è il tipico sparatutto free-to-play dal momento che offre una modalità cooperativa in cui si fa con altri giocatori per combattere i nemici controllati dal computer. C'è anche il PvP, ma è proprio la modalità co-op a fare la differenza.
"Volevamo che il nostro gioco fosse cooperativo. Così incoraggiamo i giocatori a interagire con la vicenda, per socializzare nelle squadre. Ad esempio, in modalità PvE o co-op, i giocatori potranno giocare in una squadra di 5 persone, mentre nella modalità versus, che è PvP, i giocatori dovrebbero essere combinati in gruppi di massimo 8 persone contro 8 persone".
Questa intervista è stata realizzata prima che venisse annunciata la versione Xbox 360 per il prossimo anno.