Xbox 360: la nuova dashboard

La nuova dashboard di Xbox 360 ha portato con sé alcune importanti innovazioni per l'interfaccia utente della console Microsoft. Per gli utenti Italiani, questo aggiornamento rappresenta l'arrivo dei servizi di Mediaset Premium sulla console, come suggerito dal marketing che ci ha bombardato negli ultimi giorni su molte emittenti televisive.

Eppure, questo aggiornamento ha modificato radicalmente il modo in cui l'utente si approccia e si approccerà all'uso della console. Prima di tutto, vi è una vera integrazione con Kinect. Si è dunque abbandonata la vecchia dashboard disomogenea, in cui le funzionalità Kinect venivano messe in atto in una sorta di dashboard secondaria. Accendere la console, attendere l'inizializzazione del Kinect, entrare nella seconda dashboard e navigare in una versione mutilata del pannello di controllo principale non era certo una scelta intelligente, e la maggior parte dei giocatori preferiva ignorare le funzionalità di navigazione gestuale, affidandosi alla vecchia gestione tramite controller.

Con la nuova dashboard, le cose cambiano. Il nuovo software è costruito a immagine e somiglianza della vecchia dashboard Kinect, e con un'interfaccia molto più vicina al sistema operativo dei telefonini Windows. Ovvero: tutto diventa un mosaico, con un numero sensibilmente ridotto di pagine da sfogliare e una suddivisione dei vari menù completamente orizzontale.

Questo, naturalmente, è una diretta conseguenza della scelta di Microsoft di puntare sul controllo gestuale, cercando però di non sacrificare i vecchi controlli attraverso joypad. In altre parole, tutto è completamente navigabile facendo uso del pad e, in sostanza, non si prova mai una sensazione di disorientamento.

Qualche settimana fa, in occasione di un evento a porte chiuse dedicato alla nuova dashboard di Xboxz 360, abbiamo parlato con Robin Burrowes di Microsoft, che ci ha spiegato le strategie alla base di questo nuovo software di sistema: "Abbiamo venduto 57 milioni di console in tutto il mondo. 35 milioni di persone sono connesse su Xbox Live, e in alcuni territori il 45% degli utenti utilizza i servizi interattivi per almeno un'ora. Abbiamo stretto accordi con 40 partner in tutta Europa. Era il momento di cambiare. Volevamo che tutto diventasse completamente interattivo e, al contempo fortemente intuitivo."

E così è stato. Dopo qualche giorno in compagnia della nuova dashboard, possiamo affermare che Microsoft ha centrato l'obiettivo. Il tutto è davvero intuitivo, e si ha spesso la sensazione che non vi siano svantaggi nell'utilizzare il canonico controllo con il pad o i controlli sensibili al movimento.

Chi è in possesso di un dispositivo Kinect, tuttavia, può sperimentare una grande novità: il controllo vocale. Nonostante la versione di preview non ci avesse lasciati completamente soddisfatti, dopo qualche test nel nostro salotto ci siamo ben presto convertiti alla voce: tutto appare perfettamente controllabile dando dei comandi che iniziano con la parola chiave "Xbox" e che si basano su un semplice concetto: se lo si vede sullo schermo lo si può pronunciare. Ovvero, se sullo schermo abbiamo il canale YouTube (una delle novità date dal nuovo aggiornamento), è sufficiente pronunciare "Xbox YouTube" per entrare immediatamente nell'applicazione.

Per la verità al momento il sistema non è in grado di riconoscere qualunque parola presente sullo schermo. Per questo motivo, in alcuni casi i nomi delle sezioni vengono sostituiti con dei neutri "Elemento 1", "Elemento 2", eccetera, che garantiscono un controllo sacrificando solo in minima parte l'intuitività. In altre parole e contrariamente a quanto mostrato nelle pubblicità, non è ancora possibile pronunciare il titolo di un film per vederlo comparire magicamente sullo schermo, ma Burrowes ci assicura che questo tipo di funzionalità sarà presto implementata. Per il momento, però, dobbiamo accontentarci di numerare gli elementi presenti sul monitor.

Tra le novità, vi è una maggiore integrazione con i social network, e in particolare con Facebook. Attraverso il faccialibro è possibile condividere non solo il proprio status, ma anche gli eventuali obiettivi sbloccati attraverso i videogiochi e/o i film visti attraverso i servizi video.

Parlando di video, naturalmente, l'attenzione ricade sui nuovi servizi di Mediaset Premium. Premettiamo che per poter fruire dei servizi è necessario possedere sia un account Gold che una tessera Mediaset Premium valida. Abbiamo avuto modo di testare le funzionalità, basate esclusivamente sul video on-demand, trovando l'offerta molto interessante.

Attraverso delle fonti vicine a Mediaset, abbiamo appreso che i contenuti cinematografici presenti nel servizio Mediaset Premium di Xbox 360 sono gli stessi film presenti sui vari canali dell'offerta a palinsesto. In alcuni casi, però, abbiamo riscontrato la presenza di alcuni film on demand che arriveranno sui canali broadcast soltanto fra qualche settimana. Non male.

Infine, si segnala la compatibilità con la Companion App di Windows Phone, in grado di trasformare il proprio telefonino in un telecomando per la console, il tutto attraverso internet.

"Una pietra miliare per Xbox" ha affermato Burrowes. Ci sentiamo di concordare. Il nuovo sistema, per molti versi, guarda al futuro, configurandosi come una dashboard in grado di semplificare la vita al giocatore, sia esso esperto o un neofita. Se l'innovazione nel software sarà coadiuvata da una sufficiente offerta multimediale (in Italia limitata alla roboante presenza di Mediaset Premium, Muzu.tv e di qualche altro servizio), Xbox 360 potrebbe diventare il media player definitivo per l'intrattenimento casalingo. Ci auguriamo di vedere nuovi inquilini in questa piattaforma entro pochi mesi, nell'attesa che Microsoft rivoluzioni il tutto una seconda volta, con la sua tanto vociferata nuova console che, a nostro avviso, dovrà continuare su questa strada.