E' passato quasi un anno da quando Xcom: Enemy Unknown è stato rilasciato, facendo non poco rumore e riscuotendo un grandioso successo di critica e a livello commerciale. Appare dunque un po' strano che il publisher 2K Games e lo sviluppatore Firaxis non abbiano parlato di un'espansione fino ad oggi.
A parte alcune missioni extra e un paio di DLC con le solite modifiche a livello estetico, ma anche super soldati e armi esclusive, Xcom: Enemy Unknown è rimasto sempre lo stesso. Questo anche perchè i DLC e le espansioni multiplayer per gli altri titoli sono, in genere, stati annunciati anche prima che il gioco principale arrivasse sugli scaffali dei negozi.
La spiegazione risiede in un altro franchise di successo dello sviluppatore Firaxis. L'azienda ha avuto un sacco di successo con Civilization V, e le sue espansioni Gods & Kings e Brave New World, che a loro volta hanno ispirato il team di Xcom. Invece di limitarsi ad aggiungere nuove missioni e scenari rispetto al gioco pre-esistente, hanno deciso di stravolgere alcuni dei fondamenti del gioco, espandere altre aree ed introdurre alcuni concetti nuovi di zecca, e proprio come Civilization, Xcom: Enemy Within è stato progettato con lo stesso approccio.
Come suggerisce il titolo, Enemy Within non è imperniato solo sull'uso di tecnologie aliene, ma anche assimilando geni alieni al fine di migliorare i vostri soldati con nuove abilità.
Grazie al nuovo laboratorio di genetica, si possono modificare geneticamente i soldati e offrire loro nuove abilità, come la pelle mimetica - che permette loro di muoversi in modo invisibile fintanto che non restano in copertura. Un'altra miglioria notevole che viene offerta ai soldati è quella relativa alla forza delle gambe, che permette ai soldati di saltare dal suolo sui tetti - qualcosa che potrebbe rivelarsi utile per i cecchini. L'immunità agli attacchi psionici è un'altra abilità che si può aggiungere alle vostre truppe.
Altra novità sono le MECs - Mechanised Exoskeletal Cybersuit - o una mech, se preferite. Questi mostri di metallo incredibilmente forti non guadagnano alcun bonus se restano in copertura, ma sono armati fino ai denti e possono essere equipaggiati con lanciagranate e lanciafiamme. Questi possiedono anche una capacità relativa ai danni colleterali, che dispensa una serie di danni in una piccola area, mentre si distruggono tutte le coperture nella suddetta zona. Inoltre sono dotati di una modalità di attacco ravvicinato, sotto forma di un pugno a razzo, che invierà sectoidi volanti e darà ai Muton Berzerkers una lezione.
In contrasto con i poteri psionici del gioco originale, tutti i soldati possono essere dotati di potenziamenti genetici - non c'è bisogno di essere nato con un potenziale. Nella demo che abbiamo giocato, ci hanno dato due MEC, due soldati "aumentati", e due soldati semplici; una squadra più che in grado di fare piazza pulita delle truppe aliene sulla mappa.
Questo non vuol dire che Xcom: Enemy Within sia una passeggiata nel parco rispetto a Enemy Unknown, a garantirlo è il senior producer Garth DeAngelis nella nostra intervista che riportiamo di seguito. La demo è stata calibrata per darci la possibilità di provare le nuove abilità e le truppe, mentre il gioco vero ci presenterà una sfida di gran lunga maggiore.
Uno dei motivi è che queste nuove capacità non sono gratuite. Gli sviluppatori hanno aggiunto una nuova risorsa, denominata MELD, che i giocatori dovranno raccogliere durante le missioni. La MELD si degrada nel tempo, in modo da avere solo un determinato numero di round per raccoglierla o altrimenti la perderete, e gli alieni non sono esattamente i tipi che la regalano così facilmente.
Una squadra più realistica nel gioco completo è forse quella composta da un MEC, un soldato aumentato o due, con il resto degli slot costituiti dai soldati semplici. Xcom è destinato ad essere una sfida, dopo tutto.
Ci vengono offerti anche un paio di esempi di nuove armi, tra cui la granata Needle che mette a segno più danni a quei nemici che non sono in copertura. Gli alieni arricchiscono il piatto con le loro Mechtoids, e un nuovo tipo di nemico che dobbiamo ancora conoscere.
Naturalmente ci saranno nuove mappe e ambienti. Il livello demo che abbiamo giocato aveva luogo in una fattoria con trattori, balle di fieno, e un fienile, e prima ci hanno offerto una presentazione di un livello ambientato su una diga. Il multiplayer vedrà anche nuove mappe, abilità e unità.
Enemy Within non offre una nuova campagna che si aggiunge a quella esistente. Invece, come con le espansioni di Civilization, stratifica tutte le nuove aggiunte e sistemi al top rispetto al gioco esistente dalla prima missione in poi. Quindi, con una corretta pianificazione, si potrebbero potenzialmente modificare truppe e MECS, mentre si partecipa alle missioni chiave della campagna, come l'attacco alla base aliena a terzi nel gioco, e così via.
Xcom: Enemy Within arriverà su PC e Mac a partire dal 15 novembre come contenuto scaricabile, mentre su PS3 e Xbox 360 arriverà come disco standalone.